Sarà ridimensionato il progetto di parco fotovoltaico della Vispertal, la vallata alpina nel distretto di Visp, in Vallese. Va detto che il cantone confinante con l’Ossola è considerato un ‘’esempio dell’offensiva solare’’: sono previsti nei prossimi anni diversi progetti solari su larga scala.
Tornando all’impianto di Vispertal questo sarà meno grande del previsto. La decisione è stata presa per motivi di sicurezza dovuti ai rischi naturali e alla mancanza di un collegamento alla rete. La decisione è stata confermata da Diego Pfammatter, vicedirettore generale della società EnAlpin. Secondo alcune indiscrezioni il ridimensionamento è alquanto importante. Il progetto prevedeva 800mila moduli solari su sei diversi terreni avrebbero, in grado di fornire 1,44 terawattora di elettricità.
C’è poi il collegamento alla rete. In pratica non solo la linea per gli impianti fotovoltaici, ma anche l’espansione della rete a monte, compresi i trasformatori e le linee di trasmissione. E secondo gli esperti la rete di trasmissione svizzera presenta già dei colli di bottiglia strutturali. Questa situazione sarà aggravata dalla costruzione di nuove centrali elettriche.
Tra io progetti vallesani anche il mega parco solare, con oltre 4.500 moduli fotovoltaici, sopra Gondo. Si chiama Gondosolar e prevede che su una superficie di circa 100.000 metri quadrati vengano installati 4500 pannelli solari bifacciali, cioè attivi su entrambi i lati.
Pannelli che verrebbero posizionati a oltre 2000 metri di quota e che produrrebbero circa 23,3 milioni di chilowattora di elettricità all'anno, più della metà dei quali nei mesi invernali. Una potenza totale di 18 megawatt.
L'investimento previsto è di circa 42 milioni di franchi. L'impianto garantirebbe corrente ad oltre 5.200 famiglie.