Provincia - 23 ottobre 2023, 17:25

Assist for peace raccoglie l'appello di Padre Ibrahim Faltas: "Stop alla guerra"

L'associazione, ideata dal verbanese Luca Scolari, si unisce all'appello per fermare il conflitto israelo-palestinese

Assist for peace raccoglie l'appello di Padre Ibrahim Faltas: "Stop alla guerra"

“La comunità internazionale deve sentire forte la responsabilità di fermare questa guerra atroce. È un impegno di fronte al mondo intero e alla storia”. Padre Ibrahim Faltas, Vicario della Custodia di Terra Santa, ha lanciato il suo appello al mondo. L’uomo che fece da mediatore nei 39 giorni d’assedio alla Basilica della Natività nel 2002, chiede di ritrovare la strada del dialogo. All’appello ha risposto nei giorni scorsi Assist for peace, il gruppo che, con il sostegno anche di Padre Ibrahim, ha negli anni scorsi realizzato due playground aperti a bambini israeliani e palestinesi “perché i bambini in pace saranno uomini in pace” aveva detto l’ideatore di Assist for peace, il manager italiano Luca Scolari, che vive a Verbania, città gemellata con Betlemme.

I campi da calcio erano stati inaugurati nel 2017 nel quartiere armeno della città vecchia di Gerusalemme e nel 2019 a Betlemme in memoria di Davide Astori. L’iniziativa aveva visto il sostegno di celebri nomi dello sport (da Carlo Ancelotti a Xavier Zanetti, da Nicolò Barella a Federico Chiesa, passando per Buffon, Nibali, Djokovic e molti altri campioni). Accanto a loro, numerosi imprenditori e personaggi dello spettacolo e le comunità locali.

“I due campi sono un ponte ideale tra due città divise da un muro. Il dialogo è necessario” spiega Scolari. A lui fa eco padre Ibrahim: “Sotto le bombe i ragazzi che hanno collaborato, giocato insieme, si cercano, vogliono sincerarsi che stiano bene gli uni con gli altri, sono israeliani e palestinesi ma prima di tutto amici”.

 

Oggi sui campi di Assist for peace non giocano i bambini. Le scuole sono chiuse. Il sindaco di Betlemme, Hanna Hanania, scrive: “Chiamiamo le persone a unirsi in un grande sforzo per portare la pace. Vi imploriamo di usare la vostra influenza per promuovere il dialogo e la negoziazione”.

 

Luca Scolari afferma: “Dobbiamo rispondere a questi appelli. Noi ci siamo, siamo vicini agli amici in Terra Santa, il sogno di Assist for peace continua, la speranza continua. Aggiungiamo la nostra voce al coro di chi chiede la pace”.

Comunicato Stampa

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