Attualità - 10 gennaio 2024, 15:10

Una nuova luce per la centrale di Cadarese FOTO E VIDEO

L'impianto storico è stato illuminato con 69 apparecchi Led e 3 laser di ultima generazione

Una nuova luce per la centrale di Cadarese FOTO E VIDEO

La centrale idroelettrica di Cadarese, uno degli impianti italiani più rilevanti dal punto di vista storico e architettonico, si rinnova attraverso una nuova illuminazione. È stato inaugurato a fine dicembre il nuovo impianto realizzato da Enel X, alla presenza delle autorità locali e istituzioni del territorio. La business line del Gruppo Enel ha portato avanti un innovativo progetto orientato alla sostenibilità, attraverso la sostituzione delle tecnologie tradizionali con tecnologie LED all’avanguardia.

Dato il carattere storico monumentale della Centrale, per salvaguardare i capisaldi stilistici quali la pulizia delle linee e la lettura dei volumi, nonché per valorizzare le acute decorazioni e la matericità del costruito, il concept illuminotecnico è basato su una proiezione diretta e perpendicolare delle superfici verticali. Tale scelta consente di valorizzare l’architettura e di lasciare inalterati i caratteri stilistici che il progettista, l’architetto Piero Portaluppi, ha donato all’edificio: un bagno uniforme di luce neutra riveste le tre facciate esposte della Centrale, mentre le finestrature e i preziosi ballatoi lignei risplenderanno di luce calda. Si ottiene così un contrasto che evidenzia le due anime del costruito, quella architettonica e quella produttiva, distinguendole, ma ponendole in correlazione e dialogo fra loro ed il pubblico. L’ampia finestratura del corpo più alto fiammeggia di intensa luce blu e, dai tre isolatori sottostanti, partono fasci di luce laser del medesimo colore, per rappresentare e veicolare come un faro il concetto di produzione e trasmissione dell’energia.

L’illuminazione della centrale rappresenta una vera e propria performance: l’impianto si avvia al tramonto con una sequenza dinamica di luci, in cui ogni dettaglio architettonico dell’edificio viene messo in risalto. Ogni 15 minuti, inoltre, si accendono dei laser per 30 secondi che simulano l’uscita della corrente dai cavi preesistenti. Alla mezzanotte – anche in ottica di risparmio energetico - cambia la scenografia e rimane accesa solo l’illuminazione della sala macchine, di colore rosso, indicando il funzionamento delle turbine.

L’impianto della centrale si compone di 69 apparecchi LED e 3 laser di ultima generazione - per una potenza nominale massima pari a 5,7 kW - connessi sotto un unico sistema di controllo digitale, che permette ad ogni singolo apparecchio di essere utilizzato a intensità luminosa tale da garantire gli effetti architetturali descritti. Lo stesso sistema, grazie alla programmazione di scenari di luce temporizzabili e di effetti dinamici, impreziosirà l’effetto illuminotecnico.

L’impianto realizzato garantisce anche un grande risparmio rispetto ai corpi illuminanti a tecnologie tradizionale ora installati: i corpi illuminanti hanno infatti una durata attesa di oltre 50.000 ore, pari a oltre 20 anni di vita utile.

“Con questo progetto abbiamo contribuito a esaltare e valorizzare la bellezza e tutti i particolari architettonici della centrale di Cadarese – ha commentato Carlos Dodero, Responsabile Global Architectural Lighting di Enel X. La flessibilità del nuovo impianto di illuminazione permetterà di ricreare scenari di luce di grande impatto visivo ed emozionale per un patrimonio storico e architettonico d’eccezione. Inoltre, garantirà un forte risparmio non solo in termini energetici, ma anche di manutenzione”.

“La centrale di Cadarese rappresenta uno dei più importanti impianti idroelettrici gestiti da Enel Green Power in Ossola dal punto di vista della produzione di energia rinnovabile e pulita per la transizione energetica del Paese. Con la realizzazione di questo nuovo impianto di illuminazione ne mettiamo in luce, in tutti i sensi, anche il valore artistico” ha concluso Andrea Poggi, Responsabile Hydro Area Nord Ovest di Enel Green Power Italia.

Comunicato Stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU