La serata a La Fabbrica apre le danze per il Carnevale villadossolese 2024. Edizione anticipata ad venerdì perché stasera sul palco del teatro c’è uno spettacolo del calendario teatrale. Ma edizione che ancora una volta ha visto il teatro pieno di gente per una parodia di ‘’Ciau darwin’’, la trasmissione Mediaset portata sul palco villadossolese con un tocco nostrano e carnevalesco. E guidata come sempre magistralmente da Marco Bonacci, nelle vesti brasiliane di Madre Natura. Poi via al confronto tra Togn - Cia e Arlori-Zecra. Una competizione che ha visto da una parte la corte mista (Domo-Calice) a sostegno delle due maschere tipiche domesi e dall’altra quella di Arlori e Zecra, con la partecipazione di ex interpreti delle passate rappresentazioni carnevalesce e componenti del comitato di Pallanzeno.
Due ore satira e umorismo che hanno visto coinvolto anche il neo coadiutore della parrocchia di Villa, don Lorenzo, come era avvenuto in passato con don Alberto, ora distante dal Carnevale villadossolese perché "emigrato" in Valsesia.
Dicevamo che molto è ruotato attorno alla sfida, sostenuto dalla brasiliana Madre Natura dell’ispirato Marco Bonacci, ormai ‘maschera’ ufficiale del carnevale di casa nostra, capace di far ombra alle maschere ufficiali. Quindi un po’ di satira paesana, infarcita a senso unico di battute in salsa politica cittadina che attingeva dal voto amministrativo dell’anno scorso.
Poi, al termine, il matrimonio 'incivile' per Arlori e Zecra. Domani, invece, la baraonda cernevalesca scede nelle strade cittadine con carri, maschere e la rivalità dei rioni.