Ancora un mezzo passo falso per la capolista Briga, che in questo girone di ritorno sembra essersi un po’ smarrita. Vero è che la trasferta in casa della Fulgor Ronco Valdengo non è delle più agevoli, ma qualche campanello di allarme in casa azzurra sta suonando.
È pronto ad approfittare della situazione il Baveno, che fa il suo dovere sul campo della Valdilana Biogliese. Non era facile giocare in casa di una squadra cheaveva bene impressionato nelle ultime uscite e chesta dando tutto per salvarsi, ma la truppa di Sottini non fa sconti e porta a casa tre punti fondamentali.
Soddisfatto il trainer lacuale Sottini: “Partita difficile su un campo difficile, loro sono molto fisici e forti in attacco, è una squadra molto rognosa da affrontare, soprattutto in casa loro. I nostri avversari buttavano parecchie palle avanti e noi siamo stati bravi a non farci sorprendere, poi Cabrini ha fatto un bel gol e nel secondo tempo l’abbiamo di fatto chiusa con la punizione di Gessa, che ha spento il loro ardore”.
Ora volate sulle ali dell’entusiasmo: “Sì, abbiamo trovato un buon assetto, e soprattutto ho recuperato tutti i giocatori infortunati. Oggi ad esempio avevo fuori Cataldo e Pastorelli, due pedine molto importanti per noi, ma ho potuto sopperire con giocatori altrettanto validi, cosa che non accadeva qualche mese fa”.
La caccia al Briga è aperta, considerando anche il recupero di Omegna: “Si può dire che vincendo a Briga abbiamo davvero riaperto il campionato, anche per l’entusiasmo che si è creato in tutto l’ambiente. Sono molto contento, la squadra sta dimostrando carattere e gioca molto bene, noi ci crediamo”. Mercoledì sera si gioca al “Liberazione” il recupero Omegna-Baveno.
Grande vittoria della Juve Domo che dà un calcio alla crisi andando a vincere in casa del Trino, fino a ieri seconda forza del campionato. I granata reggono l’urto dei padroni di casa e trovano il vantaggio alla fine del primo tempo con Carassiti, poi nella ripresa ci pensano Fabio Cabrini e Ceschi a mettere al sicuro il risultato. Sono tre punti d’oro, che sanno di rilancio per la formazione ossolana, che ora può considerare i playoff come un obiettivo concreto.
Prosegue l’imbattibilitàdel Feriolo, che al “Galli” riesce a fermare la corsa di un Arona in forma.Gli uomini di mister Pissardogiocano meglio in avvio, e reclamano per un paio di situazioni dubbie in area ospite. Nella ripresa esce alla distanza l’Arona, che si rende pericoloso ma senza trovare la porta, alla fine il pareggio è il risultato più giusto.
Omegna, cosa sta succedendo? Il bel giocattolo creato da mister Fusè sembra essersi rotto: nel mese di febbraio due partite (resta da recuperare il derby con il Baveno) e due sconfitte pesantissime: 0-5 in casa della Valdilana Biogliese, addirittura 0-6 ieri in casa della Chiavazzese. È vero che i biellesi in questo momento girano a mille e sono una delle squadre peggiori da affrontare, ma il punteggio è davvero pesante: tre gol per tempo condannano i rossoneri senza appello, urge una reazione immediata.
Tutti i risultati:
Momo - Dufour Varallo 1 - 2(giocata sabato); Fulgor Ronco Valdengo - Briga 0 - 0; Valduggia - Cameri 2 - 2; Valdilana Biogliese - Baveno 0 - 2; Ce.Ver.Sa.Ma. Biella - Casale 1 - 1; Trino - Juventus Domo 0 - 3; Chiavazzese - Omegna 6 - 0; Feriolo - Arona 0 - 0
Classifica:
Briga 45 - Baveno 40 - Trino 39 -Fulgor Ronco Valdengo 36 - Arona 34 - Casale 33 - Omegna 31 - Juve Domo, Chiavazzese 28 -Valduggia 27 -Ce.ver.sa.ma. Biella, Dufour Varallo 26-Feriolo 23 - Cameri 18 - Valdilana Biogliese16 - Momo12