Solo in quindici comuni del Verbano Cuisio Ossola il tasso di natalità è superiore alla media nazionale. Lo rileva una statistica redatta dalla fondazione Openpolis che ‘’fotografa’’ la situazione negativa dell’Italia che, con 379mila nuove nascite nel 2023, conferma ‘’l’inverno demografico del paese’’.
‘’Rispetto al 2022 – scrive Openpolis - le nascite sono diminuite di 14mila unità (il 3,6% in meno). In confronto al 2008, ultimo anno di “picco” il calo è superiore a un terzo (-34,2%). Significa quasi 200mila nuovi nati in meno in soli 15 anni. Il numero di nuove nascite in rapporto agli abitanti nel 2023 è sceso a 6,4 nati ogni mille abitanti, dai 6,7 del 2022’’.
Il 2023 ha visto un nuovo record negativo di nascite. Un declino visibile anche nei diversi territori. E la cartina colorata di Opepolis che spiega: ‘’Tra 2014 e 2021 (ultimo dato per cui sono disponibili stime a livello comunale), il tasso di natalità è diminuito in oltre 5.600 comuni, ovvero il 71,6% del totale. Nel 61,6% dei comuni il tasso di natalità registrato nel 2021 è stato inferiore alla media nazionale dello stesso anno (6,8 nati ogni mille abitanti)''.
Tornando alla cartina pubblicata vediamo che i comuni dove la media delle nascite (dato 2021) supera quella italiana (che è del 6,8 per cento ogni mille abitanti) sono Baceno (9,1%), Crodo (7,1), Bognanco (10,6), Varzo (7,2), Pieve Vergonte (6.9), Bannio Anzino (10,6), Beura Cardezza (7), Craveggia (6,6), Druogno (9,5), Ornavasso (6,9), Mergozzo (8,4), Cossogno (7,5), Cannobio (8,2), Quarna Sopra (8) e Madonna del Sasso (7,9).
Restano sotto la media nazionale tutti i centri maggiori del Vco: Domodossola (5,8), Villadossola (5,1), Crevoladossola (5,5), Verbania (6), Gravellona Toce (6,3), Omegna (6.2), Stresa (3,6), Baveno (5,6).