Attualità - 03 giugno 2024, 20:18

Alla Cappuccina l'ultimo saluto a fra Vincenzo Coscia

Tantissima gente ha partecipato alla cerimonia funebre

Alla Cappuccina l'ultimo saluto a fra Vincenzo Coscia

Si sono svolti oggi pomeriggio nella chiesa della Cappuccina i funerali di Padre Vincenzo Coscia. Il rito è stato celebrato dal Vicario provinciale dei frati francescani padre Pietro Zampese. L'omelia è stata improntata sul vangelo delle Beatitudini e sulla chiamata alla santità.

“Siete in tanti – ha esordito il vicario provinciale - si capisce quanto bene abbiate voluto a padre Vincenzo e quanto bene lui abbia fatto a questa comunità di Domodossola. Grazie ai parenti ae gli amici. Esiste una santità quotidiana della porta accanto ed è proprio quella che si riflette nella vita del nostro fratello padre Vincenzo. Personalmente l'ho conosciuto poco – ha proseguito Padre Zampese . non ho avuto la grazia di vivere la fraternità con lui stabilmente, lo vedevo agli incontri di provincia tra i frati. E anche in quelle poche occasioni quello che mi ha trasmesso è il senso di mitezza e di benevolenza fraterna che traspariva”.

Padre Vincenzo era una delle figure di riferimento dei frati Cappuccini di Domodossola e di tutta la comunità. Il frate ora riposerà al cimitero di Domodossola nella tomba dove riposano Padre Michelangelo, frate Leone e altri confratelli cappuccini. Alla cerimonia erano presenti la nipote di padre Vincenzo, Nicoletta con la famiglia, operatori di Radio San Francesco, volontari della parrocchia, componenti del gruppo Padre Pio da lui fondato, gli ex ragazzi della Casa del Fanciullo, volontari che prestano servizio al Treno dei bimbi e componenti del Gruppo Medjugorje dell'Ossola, moltissimi fedeli.

Nelle prime file il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi con il presidente del consiglio comunale Marco Bossi, il primo cittadino di Baceno Andrea Vicini, il senatore Enrico Borghi, l'ex senatore Valter Zanetta, Paolo Cattaneo nipote dell'ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, che fu grande amico di Padre Michelangelo e dei frati della Cappuccina.

Una trentina i religiosi presenti frati provenienti da varie località e i sacerdoti da tutta l'Ossola che hanno concelebrato e che, prima che la bara uscisse dalla chiesa si sono riuniti in semicerchio con in mano una candela accesa. La messa è stata animata dalla corale della Cappuccina che ha proposto tra i brani il canto di ispirazione francescana “Dolce sentire” . A nome dei sacerdoti della diocesi ha portato il saluto il vicario dell'Ossola don Luigi Preioni. Mentre nel momento della preghiera dei fedeli sono intervenuti rappresentanti dei vari gruppi che collaborano con la parrocchia della Cappuccina. In apertura è stata letta una biografia di padre Vincenzo da fra Marco Nicola .

Mary Borri

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