Crevoladossola - 17 agosto 2024, 19:10

Villa Renzi-Cesconi: un grande progetto per offrire nuovi servizi ai cittadini FOTO E VIDEO

Il sindaco Ferroni illustra l'idea dell'amministrazione di trasformare l'edificio ottocentesco nella nuova sede municipale

Villa Renzi-Cesconi: un grande progetto per offrire nuovi servizi ai cittadini FOTO E VIDEO

Dopo aver portato a termine la nuova scuola elementare di Preglia, l’amministrazione comunale di Crevoladossola punta ora su un nuovo importante progetto: il recupero di Villa Renzi-Cesconi, uno dei tesori storici del comune che, una volta restaurata, ospiterà la nuova sede del municipio, insieme ad altri servizi dedicati ai cittadini.

“Circa trent’anni fa la villa ottocentesca è stata acquistata dal comune, e per lungo tempo è rimasta inutilizzata, diventando oggetto di molte campagne elettorali e di diversi progetti, anche piuttosto fantasiosi”, spiega il sindaco Giorgio Ferroni. “La nostra idea è quella di trasferire qui la sede municipale. Ci saranno gli uffici ma non solo: ospiteremo eventi, matrimoni e numerosi altri servizi, in modo da far diventare questo spazio il centro della comunità”.

Negli ultimi mesi è stato completato il restauro del tetto, delle facciate esterne, del piano interrato e del primo piano. Il comune di Crevoladossola ha ricevuto dalla regione Piemonte, nell’ambito dei progetti Poc, un contributo di 1,2 milioni di euro. “Con questi soldi – spiega Ferroni – potremo completare il secondo e il terzo piano. I tempi saranno piuttosto ristretti, perché gli obblighi legati ai finanziamenti impongono di terminare i lavori entro la fine del 2026. È una bella sfida, ma la accogliamo con piacere, come abbiamo fatto con la scuola elementare”.

Villa Renzi-Cesconi è un edificio ottocentesco, nato sul modello di un analogo palazzo francese, ed è uno dei fiori all’occhiello dell’architettura sul territorio ossolano. Nel corso degli anni è stata però dimenticata. Negli anni ’70, poi, gli allora proprietari l’hanno trasformata in una sorta di condominio di edilizia popolare: sono stati realizzati dei controsoffitti e diverse pareti divisorie, in modo da creare dei monolocali che venivano poi affittati. “Nel corso dei lavori – racconta il sindaco – abbiamo abbattuto questi tramezzi, riportando così alla luce i bellissimi affreschi che decorano i soffitti. Quelli alle pareti, invece, erano stati coperti da numerosi graffiti, che ora sono stati eliminati grazie al restauro. Si tratta di operazioni piuttosto complesse, che devono essere costantemente seguite dalla soprintendenza”.

Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale c’è anche il recupero dell’ampio parco che si trova all’esterno della villa. “È uno spazio esterno molto bello – sottolinea il primo cittadino – che una volta sistemato potrà essere utilizzato per ospitare diversi eventi, non solo del comune ma anche di enti e associazioni. Nel giardino c’è anche un albero secolare, inserita nell’elenco delle piante monumentali”.

L’obiettivo è dunque quello di creare, nel centro del paese, uno spazio che accolga tutti i servizi principali per il cittadino: la nuova sede municipale di Villa Renzi-Cesconi si troverà infatti di fianco alla Casa della Salute e a poca distanza dal nuovo polo scolastico che comprende materna, elementari, medie e – nel prossimo futuro – anche l’asilo nido, oltre ai campi sportivi e all’area parrocchiale. “Abbiamo ragionato sull’aspetto funzionale dell’area che va dalla villa fino alle scuole per offrire una nuova viabilità, in modo da mettere a disposizione una serie di servizi essenziali che possano essere accessibili comodamente da tutti, anche da chi, per esempio, non ha l’auto. È importante, per noi, andare con i servizi a cercare le necessità dei cittadini”.

Letizia Bonardi

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