Domenica 3 novembre, in località Castigiasco di Cimamulera, alla presenza dei Gruppi Alpini della Valle Anzasca, degli amministratori di Pieve Vergonte, Piedimulera, Calasca Castiglione, Bannio Anzino, Vanzone con San Carlo e Ceppo Morelli è stata commemorata la Giornata delle forze armate, dei combattenti e dei caduti, ma anche l’80° anniversario dell’eccidio dell’Alpe Meccia, avvenuto il 22 ottobre 1944.
La giornata è iniziata alle 14.00 in Piazza Chiesa di Cimamulera e alle 14.30 il corteo, accompagnato dal Corpo Musicale di Fomarco, si è incamminato verso il monumento ai caduti; qui è stata celebrata la messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre. Dopo la celebrazione religiosa è seguita la commemorazione, la preghiera ai caduti e gli interventi del sindaco Alessandro Lana e del vicepresidente della Sezione Alpini di Domodossola Sandro Bonfadini. Al termine è stato organizzato un momento di rinfresco presso la sede delle Penne Nere di Cimamulera.
Si è trattato di un raduno importante, perché quest’anno ricorre il decimo anniversario della costruzione del monumento ai caduti.