Economia - 28 novembre 2024, 07:00

Mutui 2025: le novità per la richiesta mutuo prima casa

Ci sono buone notizie per chi ha intenzione di acquistare un mutuo prima casa nel corso del 2025. Dopo la crisi dei tassi conseguente al forte rialzo del tasso di inflazione nella zona euro, la situazione è in via di stabilizzazione e i tassi sui mutui sono in discesa, sia per chi ha scelto un finanziamento a tasso fisso sia per chi ha optato per il variabile.

Mutui 2025: le novità per la richiesta mutuo prima casa

Ci sono buone notizie per chi ha intenzione di acquistare un mutuo prima casa nel corso del 2025. Dopo la crisi dei tassi conseguente al forte rialzo del tasso di inflazione nella zona euro, la situazione è in via di stabilizzazione e i tassi sui mutui sono in discesa, sia per chi ha scelto un finanziamento a tasso fisso sia per chi ha optato per il variabile. Inoltre, la legge Finanziaria ha prorogato fino al 2027 la possibilità di chiedere un finanziamento assistito dal Fondo di garanzia prima casa. Per conoscere le migliori soluzioni di finanziamento del momento è disponibile la sezione di comparazione MutuiOnline del Sole 24 ore, frutto della collaborazione fra Mavriq e Il Sole 24 Ore.

Fondo di garanzia prima casa: nuove risorse per la garanzia pubblica sui mutui

Il Fondo di garanzia prima casa è istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e fornisce una garanzia pubblica per i mutui destinati all’acquisto della prima casa che rispettino determinate caratteristiche.

La garanzia ordinaria copre il 50% del finanziamento, mentre copre tra l’80 e il 90% del mutuo nel caso in cui la richiesta sia presentata da persone che rientrano in una delle categorie che godono di priorità, come chi ha meno di 36 anni, le famiglie monogenitoriali e le coppie conviventi.

Per poter accedere al Fondo di garanzia prima casa è necessario che il mutuo abbia un importo fino a 250.000 euro, sia destinato all’acquisto dell’abitazione di residenza e che l’immobile non rientri nelle categorie catastali delle abitazioni signorili, delle ville o dei castelli.

La Legge Finanziaria ha stanziato nuove risorse per il Fondo di garanzia: per il 2025 il fondo avrà una dotazione di 130 milioni di euro, che salirà a 270 milioni di euro per il 2026 e per il 2027.

Tassi di interesse in discesa

Oltre a poter beneficiare della garanzia pubblica sulle operazioni di mutuo, chi vuole richiedere un mutuo nei prossimi mesi può approfittare anche dei tassi di interesse in discesa.

Se nel corso del 2022 e del 2023 i tassi interbancari e quelli finali proposti ai clienti hanno fatto registrare un trend in salita, a partire dalla seconda metà del 2024 i tassi hanno iniziato a scendere, per effetto della decisione della BCE di tagliare il costo del denaro.

Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha deliberato un nuovo taglio in autunno e ci si aspetta un’ulteriore riduzione a seguito della riunione in programma a dicembre.

Per chi sta decidendo di acquistare casa tutto questo significa poter accedere a tassi di interesse più convenienti, sia che si scelga un finanziamento a tasso fisso sia che si opti per uno a tasso variabile.

L’abbassamento dei tassi di interesse sui mutui interesserà anche chi sta rimborsando un mutuo acceso in precedenza. Molte banche, infatti, propongono interessanti offerte di mutui surroga, grazie ai quali si può cambiare il tipo di tasso applicato al mutuo o accendere un nuovo mutuo a un tasso inferiore rispetto a quello originario.

Per conoscere tutte le soluzioni a disposizione e per sapere quali sono le offerte migliori del periodo per i mutui prima casa o per i mutui surroga è a disposizione, sul sito de Il Sole 24 Ore, il comparatore mutui di MutuiOnline.

Indicando le caratteristiche essenziali del mutuo, come la finalità, il valore dell’immobile e l’importo del mutuo richiesto è possibile conoscere le migliori offerte delle banche partner del servizio. Lo strumento permette di confrontare gratuitamente TAN e TAEG di ogni offerta, verificare come cambia l’importo delle rate al variare della durata del finanziamento e controllare se conviene di più scegliere un mutuo a tasso fisso o uno a tasso variabile. 

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU