I prodotti della tradizione abbondano sulle tavole delle feste degli italiani, in un tripudio di sapori, profumi e colori. Per celebrare la tradizione, unita anche all'innovazione, gli studenti dell'Istituto alberghiero Rosmini di Domodossola seguiti dal docente Giandomenico Iorio, hanno ideato un menu che ha l'obiettivo di esprimere tecnica, creatività e valorizzazione dei prodotti. Piatti ricercati ma accessibili a chiunque voglia mettersi ai fornelli con un pizzico di passione, e che possono essere portati sulle nostre tavole proprio in questi giorni di festa.
"Ogni piatto - spiega lo chef Giandomenico Iorio - è pensato per raccontare una storia e sorprendere i commensali con combinazioni di sapori, texture e presentazioni. La scelta degli ingredienti e delle tecniche di lavorazione riflette un impegno verso la qualità e la sostenibilità".
Il menu proposto dai ragazzi del Rosmini si apre con due antipasti. Il primo è una sfogliata di crackers croccanti con il salmone fumé, lacrime di ricotta di Crodo e coriandoli di verdurine "Un antipasto leggero e raffinato - spiega Iorio - che abbina la croccantezza al sapore delicato ma deciso del salmone affumicato. Le lacrime di ricotta aggiungono morbidezza, mentre i coriandoli di verdurine conferiscono freschezza e colore".
Il secondo antipasto proposto è un cannolo di pasta fillo con battuto di manzo piemontese e caviale. Si tratta di un connubio tra tradizione e lusso. La pasta fillo delicata avvolge il battuto di manzo, esaltando la qualità delle carni piemontesi. Il caviale, con la sua sapidità marina, completa il piatto con una nota preziosa e ricercata.
Per primo l'alberghiero Rosmini propone tortelli di zampone, crema di lenticchie e balsamicoSi tratta di un omaggio ai sapori della cucina tradizionale italiana reinterpretata in chiave moderna. I tortelli racchiudono un ripieno saporito di zampone, mentre la crema di lenticchie richiama il classico abbinamento delle festività. Il tocco di aceto balsamico aggiunge acidità al piatto.
Il secondo proposto è un filetto di branzino selvaggio, con carciofi in briciole di paneUn secondo, questo, che celebra la qualità del pesce. Il branzino viene accompagnato dai carciofi, resi croccanti grazie a un'impanatura leggera. Un piatto che esalta la semplicità degli ingredienti con raffinatezza.
Per concludere il pasto un semifreddo al torroncino, salsa al cioccolato e datteri. "Il dessert chiude il menu con dolcezza e una nota di calore - spiega Iorio - il semifreddo al torroncino offre una consistenza vellutata e un gusto avvolgente, esaltato dalla ricchezza della salsa al cioccolato e dalla dolcezza naturale dei datteri".
Un menu sul quale i ragazzi dell'alberghiero si sono esercitati nei laboratori a scuola, e dal quale trarre spunto per cene e pranzi nei giorni del nuovo anno. E con la ripresa della scuola, sarà possibile tornare a degustare le preparazioni deli studenti del Rosmini che ogni giorno, dal lunedì al giovedì, si cimentano in sala e i cucina nel ristorante didattico della scuola.