Domodossola - 31 gennaio 2025, 19:23

Pizzi: "Con il teatro ristrutturato la città sarà ancora più bella"

Avviato il cantiere al Galletti che con la riqualificazione avrà anche un nuovo palcoscenico e una nuova platea

Pizzi: "Con il teatro ristrutturato la città sarà ancora più bella"

"A lavori ultimati restituiremo uno spazio di alto valore e Domodossola sarà ancora più bella" il sindaco Lucio Pizzi, all'indomani dell'apertura, da parte della ditta appaltatrice, del cantiere al Teatro Galletti, è soddisfatto: "L’avvio dei lavori di riqualificazione, dopo una serie di difficoltà procedurali, rappresenta un passaggio davvero importante nel percorso di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale di Domodossola - commenta - Il Teatro situato nel cuore del Borgo della Cultura, è da sempre punto di riferimento nella storia della nostra città e sarà restaurato con attenzione alla sua identità storica, pur introducendo miglioramenti che ne favoriranno l'accessibilità e la funzionalità per le attività culturali e sociali. L'obiettivo è restituire alla città uno spazio di alto valore, diventato ormai praticamente inagibile, rafforzando la nostra volontà di rendere Domodossola sempre più bella. Sono fiducioso che tra circa un anno e mezzo, a lavori ultimati, la comunità potrà apprezzare il notevole impegno dell’Amministrazione in tal senso".

Il nuovo teatro Galletti sarà antisismico, privo di barriere architettoniche, più bello e funzionale: nei prossimi diciotto mesi l'edificio, chiuso ormai da anni, sarà ristrutturato e cambierà volto, soprattutto all'interno, con il palcoscenico che sarà ruotato di 180 gradi, una nuova platea gradonata e la demolizione della galleria. Ma non solo: l'ingresso sotto i portici sarà ancora più bello e funzionale, con una nuova scalinata e una biglietteria più comoda, e anche per il personale addetto agli spettacoli sarà più facile l'allestimento grazie ad un ascensore montacarichi e una torre scenica.

Domodossola tornerà dunque nel 2026 ad avere il suo teatro, che potrà nuovamente ospitare spettacoli ed eventi culturali, nel pieno rispetto delle nome di sicurezza e antincendio.

La ditta Dremar, aggiudicataria dei lavori, ha provveduto dunque ad aprire il cantiere, ponendo le necessarie transenne. Da oggi per accedere in piazza Mercato provenendo da palazzo Mellerio si dovrà infatti passare dal vicolo di accesso nella zona di Palazzo San Francesco.

L'edificio che ospita il teatro sarà restaurato esternamente, ma gli interventi strutturali avranno funzioni diverse: sono infatti previste diverse opere che ridaranno operatività al teatro stesso, in linea con la sua originaria funzione, mentre una seconda parte sono strettamente connesse al miglioramento della sicurezza della struttura dal punto di vista statico e sismico.

Gli interventi funzionali miglioreranno e garantiranno la fruibilità della struttura in quanto teatro, soggetta quindi ad affollamenti, e in quanto sede di strumentazioni e impianti per la realizzazione di opere d'intrattenimento, e l'accesso e l'uscita del pubblico saranno effettuate nel rispetto delle norme vigenti. Glì interventi strutturali migioreranno la sicurezza dell'edificio nei confronti delle azioni statiche e sismiche.

La volta sul lato nord-ovest verrà demolita e sarà realizzata una scala autoportante per l'accesso al foyer direttamente dall'ingresso principale dell'edificio. Il palcoscenico sarà spostata sul lato sud, in modo da non interferire con la nuova scalinata di accesso e permettere l'apertura delle finestre. La galleria sarà demolita e la platea attuale sarà sostituita con una platea gradonata. Sarà anche realizzata una torre scenica per facilitare la gestione della strumentazione e degli impianti per il teatro e il vano scala sarà sostituito da un vano ascensore/montacarichi per facilitare l'accesso al primo piano.

Sarà anche realizzata una nuova uscita di sicurezza con relativa scala esterna e le altre due preesistenti saranno adeguate alla recente normativa. Alcuni interventi riguarderanno il portico, per questo motivo la pavimentazione verrà numerata, asportata per permettere i lavori e successivamente riposizionata nell'ordine attuale. Il costo dei lavori di ristrutturazione è di 3,6 milioni.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU