Il forte maltempo ha colpito anche il vicino Cantone Vallese, dove il Consiglio di Stato ha dichiarato lo stato di “situazione particolare” in seguito alle eccezionali precipitazioni. Oggi sono rimaste ancora chiuse le scuole e sono interrotti diversi collegamenti stradali (fra cui il Sempione e il Gran San Bernardo) e quello ferroviario verso Zermatt. La Valle di Saas è tutt'ora senza corrente elettrica.
‘’Il grado di pericolo è di 5 su 5 nell’Alto Vallese – scrive la Radio Televisione svizzera - mentre è stata levata dall’organo cantonale di condotta la pre-allerta per il Rodano fra Gletsch e Martigny. La neve è caduta fino a bassa quota e il pericolo di valanghe di grado 4 su 5 si estende fino al nord-ovest del Ticino’’. La centrale operativa della polizia cantonale afferma di aver ''ricevuto 2.500 chiamate in 22 ore relative al maltempo, tra cui segnalazioni di alberi caduti e strade chiuse. In una giornata normale ne riceviamo circa 900 in 24 ore".
Nelle ultime 48 ore è tanta la pioggia caduta in Vallese. Il record è stato stabilito a Simplon Dorf, con poco più di 230 mm. Nell'Alto Vallese a Visp 164 mm, a Fieschertal 150 mm e a Zermatt 134 mm. Una conferma che la perturbazione ha colpito duramente l'area alpina tra il Vallese e l'alta Val d'Ossola.
Tanta anche la neve. Secondo l'Associazione svizzera per la protezione dai pericoli naturali, nel Vallese centrale ''non si registrava una nevicata come quella di questi giorni dall' aprile dal 1976''. L'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe ha annunciato un grado di pericolo pari a 4 su 5 per la maggior parte delle zone del Cantone.