Il Vco è tra le province piemontesi con il debito medio più contenuto: circa 26.422 euro. È quanto emerge dall’ultima indagine di Finsight, l’osservatorio di Go Bravo dedicato al fenomeno del sovraindebitamento, condotta su un campione di oltre 8mila profili a livello nazionale, di cui oltre 600 in Piemonte.
Nonostante il dato relativamente basso rispetto ad altre città come Novara (30.995 euro) o Biella (30.281 euro), il sovraindebitamento resta un fenomeno concreto anche nel Vco, dove si contano circa il 3% dei casi piemontesi.
Il profilo più a rischio? Torinese, uomo, sui 50 anni, sposato e con un debito medio attorno ai 28mila euro. In tutta la regione, il 66% delle persone sovraindebitate è uomo, e il 22% del campione ha un debito superiore a 40mila euro. I prestiti personali risultano la forma più frequente di indebitamento, seguiti da carte di credito e fidi bancari.
Interessante il dato sull’istruzione: all’aumentare del titolo di studio cresce anche il livello di indebitamento. I laureati presentano i debiti medi più elevati (fino a 32mila euro), mentre chi ha un’istruzione primaria ha debiti attorno ai 17mila euro.
"L’analisi evidenzia un allarme crescente anche in Piemonte – spiega Daniel Martinez, Co-Country Manager di Go Bravo in Italia –. Il nostro obiettivo è aiutare chi si trova in difficoltà, offrendo soluzioni concrete per la ristrutturazione del debito. Ma è fondamentale anche promuovere l’educazione finanziaria per prevenire il problema alla radice".