Attualità - 15 giugno 2025, 09:30

Tragedia di Mattmark, inaugurata a Roma la mostra per il 60° anniversario

L'esposizione è stata realizzata per ricordare gli 88 operai che persero la vita il 30 agosto 1966 durante la costruzione della diga ai piedi del ghiacciaio dell’Allalin, a 2.200 metri di quota, è stata allestita una mostra fotografica e commemorativa

Tragedia di Mattmark, inaugurata a Roma la mostra per il 60° anniversario

In occasione della commemorazione del 60° anniversario del disastro di Mattmark che il 30 agosto 1965 costò la vita a 88 operai (56 emigranti italiani, 23 svizzeri e 9 di altre nazionalità) impiegati nella costruzione della diga ai piedi del ghiacciaio dell’Allalin, a 2.200 metri di quota, è stata allestita una mostra fotografica e commemorativa presso la Biblioteca della Camera dei Deputati “Nilde Iotti” a Roma.

La mostra, composta da 50 fotografie provenienti dalla mediateca vallesana di Martigny e dall’associazione Bellunesi nel Mondo, è stata inaugurata il 10 giugno alle ore 11.00 alla presenza dell’onorevole Toni Ricciardi (deputato nazionale), Giorgio Silli (sottosegretario di Stato agli affari esteri), Marco Osnato (presidente della commissione finanze della Camera dei Deputati), dall’onorevole Simone Billi (sdeputato nazionale), Domenico Mesiano (presidente del comitato ad hoc Mattmark 2025 e presidente dell’associazione ItaliaValais), Stéphane Marti (direttore esecutivo del comitato ad hoc Mattmark e presidente della fondazione Fellini), del dottor Michele Corduri (Ministro e vice capo missione dell'Ambasciata Svizzera a Roma), dei signori Beatrice Meichtry e Pascal Varone, (rispettivamente presidente e vicepresidente della Loterie Romande Valais) e da una delegazione dell'associazione ItaliaValais, istituzione responsabile dell'organizzazione della commemorazione. Numeroso il pubblico presente.

Per l’occasione è stato proiettato il film documentario diretto da Nicolas Brun e Stéphane Marti, con nuove testimonianze e ricerche sulla tragedia ed è stata presentata anche un’edizione aggiornata del libro commemorativo dedicato al disastro di Mattmark, grazie alla Fondazione Fellini, partner esecutivo delle celebrazioni.

Si ricorda che la mostra è patrocinata dall'Ambasciata d'Italia a Berna, dal Consolato Generale d'Italia a Ginevra e dal Governo del Canton Vallese. “È importante che gli anziani non dimentichino e che i giovani apprendano. Con questo obiettivo, da marzo di quest’anno, abbiamo già organizzato nelle scuole esposizioni, conferenze e tavole rotonde inerenti al mondo dell’emigrazione, del lavoro e della sicurezza. Questo programma di appuntamenti continuerà prossimamente con un’esposizione a Saas- Grund dal 25 luglio al 24 agosto, seguirà una tavola rotonda sulla sicurezza sul lavoro, una serata d’onore presso il Zentrum Mission di Naters il 29 agosto 2025 e una cerimonia commemorativa ufficiale presso la Diga di Mattmark il 30 agosto 2025, giorno della tragedia”, commenta Domenico Mesiano.

“Vorrei sottolineare che il nostro impegno è un dovere di memoria e di monito per i nostri rapporti con l'Italia, in un cantone che ha fatto dell'italianità una delle sue tradizioni viventi. In questo senso, quest'anno è significativo, poiché il nostro programma culturale è stato scelto per sostenere le celebrazioni del 20° anniversario della convenzione Unesco sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali”, conclude il presidente della fondazione.

Andrea Delvescovo

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