“Diverse sono le segnalazioni pervenute, da parte di diversi funzionari Inps, circa la paventata possibilità che l’attuale sede provinciale degli uffici Inps venga spostata dall’attuale collocazione, oggi in corso Guglielmo Marconi 99 a Gravellona Toce, in altra sede non ancora individuata”. Così, in una nota, il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle Vco, che chiede chiarezza su quale sia il futuro degli uffici.
“Considerando – proseguono dal M5S - che, negli ultimi decenni, Verbania ha visto letteralmente sparire altri diversi uffici come l’Inpdap, che nel 2016 da via Zara a Pallanza è stata trasferita a Gravellona Toce, o i più recenti, Agenzia delle Entrate e Catasto conservatoria dei registri immobiliari, che nel 2022 da corso Europa 30 a Verbania, sono stati trasferiti in località Fondotoce, è necessario seguire questo ulteriore trasferimento per capire come sarà gestita”.
“A suo tempo la motivazione utilizzata per i trasferimenti era sempre “in nome del decentramento”, lasciando così Verbania (che ricordiamolo risulta essere capoluogo di provincia), con sempre meno (o totalmente privo), di diversi servizi strategici. La possibilità – si legge ancora nella nota - che oggi anche la sede Inps possa esser trasferita in luoghi ancora più lontani da Verbania e dal baricentro provinciale non è un buon auspicio. Riteniamo che nel capoluogo di provincia si possano trovare immobili, o comunque aree idonee, anche di proprietà comunale, per essere adibiti ad ospitare la sede Inps provinciale e così riportare in città i servizi allora decentrati. Chiediamo quindi a Inps se, a seguito di questa nostra segnalazione, la dirigenza possa fornire informazioni su quale sia l’orientamento per la nuova collocazione e chiediamo all’amministrazione verbanese, soprattutto al nostro primo cittadino Giandomenico Albertella, se sia già a conoscenza di questa esigenza dell’Inps e se intende attivarsi per individuare un immobile “ad hoc” a Verbania, per la collocazione dei nuovi uffici. Nel caso non lo fosse – concludono i 5 Stelle - chiediamo di attivarsi in tal senso e che sarebbe utile valutare l’utilizzo anche di edifici o aree pubbliche già di proprietà del comune. Un esempio concreto potrebbe essere l’ex caserma dei carabinieri di Pallanza. Chiediamo quindi al sindaco Albertella se ritiene plausibili queste proposte e, nel caso della ex caserma, eventuali ragioni che ne impediscano la scelta”.