Attualità - 23 giugno 2025, 09:00

Coldiretti Piemonte, cinghiali: ancora troppo pochi gli abbattimenti

Con l’estate rischio aumento contagi Peste Suina: urgente intervenire

Coldiretti Piemonte,  cinghiali: ancora troppo pochi gli abbattimenti

Il numero degli abbattimenti dei cinghiali resta ancora troppo basso nel corso del 2025, non arrivando a toccare neanche i 10 mila, e cresce con la stagione estiva il rischio contagio per la Peste Suina africana. E’ quanto denuncia Coldiretti Piemonte con una specifica lettera inviata in Regione, all’assessore all’Agricoltura, Paolo Bongioanni, e all’assessore alla Sanità, Federico Riboldi.

“E’ eccessivo il numero dei cinghiali presenti sul nostro territorio: questo crea criticità sanitarie, danni ingenti alle coltivazioni con significative ripercussioni economiche sulle imprese agricole che, oltretutto, come avvenuto per l’annualità 2024 e come già precedentemente denunciato, non percepiscono dalla Regione neanche il risarcimento integrale delle perdite subite – evidenziano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale -. Tutto questo scenario viene aggravato dal clima estivo che aumenta il rischio di contagio per la Peste Suina africana. Per smuovere questa situazione di stallo di difficile comprensione, serve un cambio di paradigma urgente per trovare un equilibrio tra la necessità di eradicare definitivamente la Peste Suina ed evitare una incontrollata proliferazione dei cinghiali. Il tempo dei rinvii è terminato, bisogna agire con immediatezza, determinazione e concretezza”.

comunicato stampa a.f.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU