Politica - 26 giugno 2025, 17:20

Gioco d'azzardo patologico, Canalis-Pentenero-Rossi (Pd): "FdI getta la coerenza alle ortiche"

"Non c’è stato nessun sussulto per i malati affetti da dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, nessun cenno di attenzione per le famiglie che finiscono sul lastrico per l’indebitamento"

Gioco d'azzardo patologico, Canalis-Pentenero-Rossi (Pd): "FdI getta la coerenza alle ortiche"

"Riecheggiano ancora a Palazzo Lascaris le grida di dissenso di Fratelli d’Italia, lanciate nel 2021 contro la deregulation sulle slot machines introdotta dalla Lega. Oggi però il nuovo azionista di maggioranza della Giunta Cirio non ha colto l’occasione, offerta dall’emendamento Canalis al DDL Omnibus di riordino, per mettere in atto i suoi proclami da destra sociale", attaccano Monica Canalis (Consigliera regionale Pd e prima firmataria dell’emendamento),  Gianna Pentenero (Presidente del Gruppo Pd) e Domenico Rossi (Segretario regionale del Pd).

"Non c’è stato nessun sussulto di pietà per i malati affetti da dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, nessun cenno di attenzione per le famiglie che finiscono sul lastrico per l’indebitamento, nessuna riflessione sul tema della legalità dell’economia del gioco d’azzardo. La coerenza, spesso sbandierata come un valore supremo, è stata gettata alle ortiche con molta leggerezza".

"L’emendamento non stravolgeva l’impianto della legge, ma semplicemente aumentava il numero di luoghi sensibili, introducendo i centri di aggregazione per giovani e anziani, i centri di formazione, i luoghi di culto e gli impianti sportivi, e aumentava la distanza delle sale slot dai luoghi sensibili nei comuni con più di 5.000 abitanti, ripristinando alcune parti dell’innovativa legge regionale varata con ottimi risultati dal centrosinistra nel 2016 - continuano gli esponenti dem - E’ l’offerta di gioco che determina la domanda, è dimostrato da tutti gli studi scientifici".

"Eppure Fratelli d’Italia continua a non arginare la dilagante offerta, a restare indifferente alla sofferenza sociale dei malati e delle loro famiglie, a caricare sui SERD i costi sanitari delle cure e a scaricare sui servizi sociali comunali e sul Terzo Settore l’assistenza alle famiglie impoverite. In totale incoerenza con le dichiarazioni fatte in Consiglio regionale nel 2021. Altrochè conservatori: i Fratelli sono reazionari, e ci fanno fare un passo indietro, sanitario, sociale e culturale sul tema cruciale della prevenzione delle dipendenze e della povertà", concludono i consiglieri del Pd.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU