Un colpo di scena scuote il 61° Rally Valli Ossolane nella quinta prova speciale, quella di Crodo: Corrado Pinzano, fino a quel momento saldamente al vertice della classifica, è stato costretto al ritiro per un’uscita di strada che ha messo fuori uso la sua Skoda Fabia. Il pilota biellese, insieme al navigatore Mauro Turati, aveva fatto segnare un tempo di 32’12.9 dopo la PS4 e sembrava lanciato verso una possibile vittoria. Ma tutto è cambiato nel giro di pochi chilometri.
Il passo falso di Pinzano ha rivoluzionato la classifica generale e spalancato le porte della leadership a Davide Caffoni, che in coppia con Mauro Grossi ora guida la gara con un tempo complessivo di 32’17.7. A inseguirlo è un altro ossolano, Fabrizio Margaroli, secondo con 32’32.1, mentre il terzo posto provvisorio è occupato da Mattia Pizio, staccato di 23.1 secondi.
Dietro al trio di testa, la bagarre per i piazzamenti è ancora aperta. Ivan Carmellino è quarto con 32’45.3, seguito da Simone Miele a 33’04.8. Più indietro, ma ancora in corsa, ci sono Igor Iani (33’13.1), Alessandro Re (33’18.8), Massimo Margaroli (33’49.0) e Simone Peruccio (33’53.3).
Con poche prove ancora da disputare, Caffoni si ritrova in posizione favorevole per l’assalto finale: esperienza, conoscenza del tracciato e un vantaggio già solido potrebbero essere le chiavi per conquistare la decima vittoria in carriera nella gara di casa.