Il Kiwanis Club di Domodossola ha ospitato nei giorni scorsi un incontro con Andrea Accomazzo, ingegnere spaziale ossolano e figura chiave della missione Rosetta. Cresciuto a Masera, alunno del Collegio Rosmini, si laurea in ingegneria aerospaziale e successivamente, nel 2004, diventa Spacecraft Operations Manager (Som) della missione Venus Express dell'Esa e viene riconosciuto come "Scienziato dell'Anno" dalla rivista Nature, una testimonianza del suo talento e della sua dedizione.
Nel corso dell’incontro, Accomazzo ha condiviso con i presenti la sua vasta esperienza nel campo dell'esplorazione spaziale. La missione Rosetta, concepita dall'Esa e lanciata nel 2004, ha intrapreso un viaggio di dieci anni, raggiungendo la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko nel 2014. Le scoperte della missione Rosetta sono state rivoluzionarie: nel nucleo della cometa sono stati trovati ossigeno e aminoacidi, i mattoni della vita. Questi risultati hanno alimentato ancor di più il dibattito sull'esistenza di vita oltre il nostro pianeta, aprendo a possibilità che prima sembravano fantascientifiche trasportando un pubblico entusiasta tra le stelle, dove tutto è possibile.