Dopo una nuova segnalazione proveniente dalla Valle Loana, dove nei mesi scorsi l’orso M29 era già stato immortalato dalle fototrappole della Polizia Provinciale, il presidente della Provincia Alessandro Lana ha ribadito l’impegno dell’ente nel controllo del territorio.
“Ho chiesto alla Polizia Provinciale di aumentare il monitoraggio dell’area con presidi fisici”, ha dichiarato Lana. Dal Ministero si attende l’autorizzazione per applicare a M29 un radiocollare che consenta di seguirne gli spostamenti e, se necessario, avvisare allevatori e amministratori in caso di presenza dell’animale. “Grazie al radiocollare – aggiunge – potremo anche capire se in zona vi sia soltanto M29 o se siano presenti altri esemplari”.
Nei giorni scorsi sono stati inviati nuovi campioni di escrementi per le analisi genetiche, al fine di confermare l’identità dell’orso.
“Non essendo una Regione a statuto speciale, possiamo muoverci solo entro i limiti consentiti. La preoccupazione è reale, ma l’attenzione resta alta”, sottolinea ancora il presidente, che evidenzia anche il lavoro in corso sul fronte dei lupi. “Sono in contatto con l’associazione allevatori e stiamo preparando un dossier da inviare in Regione, affinché vengano adottate misure efficaci per contenere le predazioni”, conclude Lana.