Il consiglio che arriva dalla politica è semplice: dimissioni. La vicenda Macugnaga irrompe nel dibattito politico alla Lucciola di Villadossola, dove mercoledì sera si è parlato di alcuni temi provinciali e, in ultimo, di quanto accade a Macugnaga, con indagini, sequestri, arresto del sindaco Alessandro Bonacci e l’ombra di imminenti dimissioni della maggioranza che sosteneva il primo cittadino, che è ancora ai domiciliari dopo 3 mesi.
Alla domanda su ‘’che consiglio dareste ai consiglieri comunali di Macugnaga?’’ , i quattro interlocutori non si sono tirati indietro.
Angelo Tandurella (responsabile provinciale di Fratelli d’Italia) ha affermato: ‘’Devono dimettersi, perché i consiglieri comunali si trovano oggi davanti a notevoli ostacoli nonostante la loro buona volontà’’.
Meno categorico Alberto Preioni (Lega e sottosegretario regionale), ‘’la giustizia prevede tre gradi di giudizio e spetta al consiglio comunale decidere cosa fare’’.
Più drastici i rappresentanti del Pd. Per il segretario provinciale Riccardo Brezza ‘’Bonacci è ormai un ex sindaco e l’amministrazione non è più legittimata. Occorre dare voce ai cittadini dopo questa vicenda di grossa portata’’.
Così anche Emanuele Vitale, capogruppo Pd in Provincia: ‘’Spetta al consiglio di Macugnaga decidere cosa fare, ma va ripristinata una situazione di legalità visto questa situazione che pesa su Macugnaga e sulle zone limitrofe’’.