«Se desiderate compiere un pellegrinaggio verso le origini della nostra Costituzione, salite sulle montagne, visitate le carceri e i campi, ovunque cadde un italiano per restituirci la libertà. È lì che la Costituzione è nata.»
Le parole di Piero Calamandrei, tra i più autorevoli padri della nostra Carta, risuonano oggi anche sulle pareti del Municipio di Domodossola, incise su una nuova targa commemorativa inaugurata con una cerimonia sobria e partecipata. La Sala Storica della Resistenza, collocata accanto all’aula consiliare, si arricchisce così di un simbolo di profonda memoria civile.
In questi stessi ambienti, durante i difficili mesi della Seconda guerra mondiale, si incontrarono uomini e donne che seppero immaginare un Paese diverso: libero, giusto, democratico. Quei valori avrebbero poi trovato compimento nella Costituzione repubblicana.
L’appuntamento di questa mattina ha segnato l’apertura ufficiale del programma giornaliero per l’81° anniversario della Repubblica Partigiana dell’Ossola, un anniversario che la città celebra ogni anno con grande partecipazione e commozione.
Dopo il momento inaugurale, le autorità si sono riunite in Piazza Repubblica dell’Ossola, dove ha avuto luogo l’accoglienza istituzionale e la formazione del corteo. La sfilata ha poi percorso le vie del centro fino a Piazza Matteotti, dove si è tenuta la cerimonia ufficiale con la presenza di rappresentanti civili, militari e degli studenti delle scuole cittadine.