Sarà una serata di incontro e riflessione quella in programma sabato 8 novembre al Centro culturale Arcadia di via Leopardi 3 a Domodossola. L’iniziativa, promossa dalle Bandite dell’Ossola, punta a portare l’attenzione su un tema “a molti sconosciuto ma di grande attualità”: quello dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (Cpr) e, più in generale, delle difficoltà legate all’accoglienza, alla casa e al sentirsi parte di una comunità.
“Vogliamo accendere un faro su una realtà che resta ai margini del dibattito pubblico – spiegano le Bandite – ma che riguarda la vita di molte persone, spesso bloccate da trafile burocratiche infinite, da una mancanza di empatia e da una chiusura mentale che impedisce di essere davvero cittadini del mondo”.
Il programma della serata prevede alle 19 un rinfresco afro-ossolano curato dalle donne ivoriane, accompagnato da musica e momenti di socialità. Alle 20 spazio a un intervento delle Bandite dell’Ossola, con un confronto aperto sui temi dell’inclusione e della cittadinanza. A seguire, alle 20.30, sarà la volta del monologo teatrale “Reietti. Come creammo i CPR”, scritto e interpretato da Oscar Agostoni con la collaborazione di Helga Bernardini.
Lo spettacolo affronta con uno sguardo critico e profondo il tema dei centri di detenzione per migranti, invitando il pubblico a riflettere su responsabilità collettive e scelte politiche. “La serata – sottolineano ancora le organizzatrici – vuole essere un momento di conoscenza, sensibilizzazione e scambio tra persone che, con bisogni e obiettivi spesso comuni ma con storie diverse, condividono lo stesso territorio. Un’occasione per creare reti, aprire orizzonti e varcare confini”.





