Un Halloween diverso dal solito, fatto non di zucche e travestimenti ma di conoscenza e riscoperta delle radici più antiche di una delle festività più diffuse al mondo. È quello proposto dal Museo Archeologico della Pietra Ollare di Malesco, che venerdì 31 ottobre alle ore 18 ospiterà l’incontro “Le radici di Halloween – Analisi storica e culturale di una festa di tradizione celtica”.
Relatrice dell’appuntamento sarà la professoressa Anna Viola, che accompagnerà il pubblico in un affascinante viaggio attraverso i secoli per svelare l’origine e l’evoluzione di Halloween, dalle sue radici nel mondo celtico fino alle forme contemporanee della celebrazione. Un percorso che intreccia mito, religione e antropologia, offrendo nuove chiavi di lettura di una festa spesso banalizzata ma ricca di significati simbolici.
"Samhain non è una semplice tradizione popolare, ma un rituale di passaggio che racconta la relazione profonda dell’uomo con il tempo, la natura e la memoria", spiega la professoressa Viola. "Conoscerne le origini significa comprendere meglio come le antiche culture percepivano il ciclo della vita e della rinascita".
Samhain, la ricorrenza da cui trae origine Halloween, segnava infatti per i Celti la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno, un momento di confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti, tra luce e oscurità.
Con questa iniziativa, il Museo Archeologico della Pietra Ollare di Malesco conferma la propria vocazione a promuovere eventi culturali e divulgativi capaci di unire ricerca storica, identità territoriale e riflessione collettiva, offrendo al pubblico un’occasione per guardare a una festa antichissima con occhi nuovi.





