Trascorrere due settimane lontano da casa, vivere in un college con coetanei provenienti da tutta Europa, frequentare lezioni con insegnanti madrelingua e imparare a cavarsela in autonomia, pur sempre in un contesto protetto e con la supervisione di adulti qualificati: questa è la vera essenza di una vacanza studio junior, rivolta ai bambini e ragazzi dagli 8 ai 18 anni.
Non si tratta solo di “studiare inglese”: i ragazzi vivono immersi nella cultura anglosassone, imparano a conoscere e rispettare abitudini diverse, si confrontano con gusti e stili di vita nuovi, sviluppano autonomia nella gestione della quotidianità. Dal riordino della stanza alla scelta delle attività pomeridiane, ogni momento diventa occasione di responsabilizzazione e di crescita. L’apprendimento linguistico è però naturalmente al centro: in una vacanza studio le lezioni sono tenute da insegnanti madrelingua certificati per l’insegnamento a studenti stranieri.
I ragazzi vengono suddivisi in classi omogenee per livello, così che ciascuno possa migliorare partendo dalle proprie competenze. Ma il vero valore aggiunto è l’approccio comunicativo: la lingua si pratica in modo naturale, durante giochi, laboratori, sport, escursioni e visite guidate. Questo favorisce lo “sblocco” nella comunicazione e la sicurezza nell’uso dell’inglese.
"Vivere una vacanza studio con i ragazzi è un’esperienza altamente formativa anche per noi docenti di lingue – spiega Miria Sanzone, professoressa d’inglese di scuola media che da anni accompagna i ragazzi in queste esperienze all’estero e in Italia – il nostro compito è quello di essere per loro e per le famiglie un punto di riferimento all’interno del campus dove soggiorneranno i ragazzi, aiutandoli a superare eventuali problemi di adattamento, supportandoli e stimolandoli a partecipare alle attività. Per noi docenti è un’occasione altrettanto unica per vivere assieme a loro questa esperienza, confrontandoci con altri insegnanti provenienti da tutta Europa, condividendo esperienze e best practice, arricchendo il nostro bagaglio culturale e professionale e portando poi la nostra esperienza internazionale nel nostro lavoro quotidiano".
"Qualunque studente, con qualunque livello d’inglese, può partecipare a una vacanza studio junior – continua la docente – purché abbia un’età compresa tra gli 8 e i 18 anni. Non importa il livello di conoscenza, perché i ragazzi vengono suddivisi nelle classi per livelli omogenei e i docenti li stimolano a migliorare, coinvolgendoli in attività divertenti e interattive. Anche i ragazzini con disturbi dell’apprendimento ottengono molti benefici da queste esperienze, perché le attività proposte hanno un taglio laboratoriale. Il valore aggiunto è proprio il fatto che i ragazzi vivono nel campus come i loro coetanei inglesi: fanno colazione e consumano i pasti nelle mense, vanno a scuola e poi scelgono le attività da seguire nel tempo libero, tra recitazione, sport, laboratori e molto altro. Imparano ad autogestirsi, ma sanno che comunque possono sempre contare sul loro group leader, il docente che è partito con loro e che è a loro disposizione 24 ore su 24, e sui responsabili del campus. E dopo le lezioni e le attività, la vacanza studio prevede sempre escursioni e visite guidate, a Londra o nelle altre città".
Oltre ai tradizionali college inglesi, Malta è una destinazione sempre più richiesta: un contesto internazionale, clima mediterraneo e programmi didattici di qualità, con la stessa formula vincente di lezioni, attività ed escursioni. Una vacanza studio non è solo un viaggio, ma un’opportunità per crescere, imparare e tornare più consapevoli delle proprie capacità. Per informazioni sulle proposte estate 2026, è possibile contattare la docente Miria Sanzone inviando una email a miriasanzone@gmail.com.





