“È ancora tutto fermo, non c'è nessun supporto al comune da parte delle istituzioni”. Così Bruna Papa, sindaco di Formazza, commenta l’ormai nota situazione di disagio che il comune vive da lunghi anni in merito a due collegamenti stradali della valle, la strada delle Casse e il tratto della SS 659 in località Roccette, tra Canza e Riale. “In entrambi i casi la situazione è vergognosa - prosegue la prima cittadina -. Anas è responsabile e proprietaria delle strade, ma da decenni non fa assolutamente niente”.
Per quanto riguarda la strada delle Casse, nelle ultime settimane un piccolissimo passo avanti: “Dopo che il progetto originale per il ponte, già pronto nel 2011, è sparito nel nulla, sembra che Anas abbia intenzione di riprenderlo in mano e di ripresentarlo nei prossimi mesi - spiega Papa -. Ma da qui a quando il ponte vedrà la luce passeranno chissà quanti anni, non abbiamo alcuna certezza”.
Stessa situazione anche per le Roccette, dove sono necessari interventi per la realizzazione di paravalanghe negli ultimi 300 metri di strada. Un breve tratto, dunque, ma che in caso di nevicate deve necessariamente essere chiuso per ragioni di sicurezza, isolando completamente l’alta valle Formazza. “Anche qui, il progetto che era pronto già nel 2012 è sparito. Negli anni ho visto campagne elettorali e promesse da parte di politici e istituzioni di ogni grado, ma ad oggi, dopo 13 anni, il progetto esecutivo risulta ancora non finanziato”. Una situazione complicata, dunque, per l’alta valle, che ad ogni nevicata va incontro ad abitazioni isolate, danni economici per le attività commerciali e mancanza di sicurezza.
“Per non parlare - sottolinea Papa - delle infrastrutture internazionali (un metanodotto e un elettrodotto, ndr) che necessitano di manutenzione costante. Ma sembra che nessuno sia disposto ad ascoltarci. Nei giorni scorsi c’è stato un incontro in Prefettura, durante il quale ho sottolineato ancora una volta la situazione e ho chiesto un intervento del prefetto. Speriamo che qualcosa si muova”.





