Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di vigilanza disposti in occasione delle festività natalizie, gli agenti del settore polizia di frontiera di Domodossola, nel corso di un’attività di cooperazione internazionale italo-svizzera effettuata sabato scorso, hanno rintracciato a bordo del treno internazionale EC 65, un cittadino di nazionalità tunisina di 24 anni.
A seguito del controllo, il medesimo, pluripregiudicato per reati contro la persona, ha esibito agli operatori un atto di diniego all’ingresso in Germania rilasciatogli dall’autorità di frontiera tedesca ed un lasciapassare temporaneo rilasciatogli, lo stesso giorno, dall’autorità di frontiera elvetica per lasciare il territorio svizzero dal quale aveva tentato di raggiungere irregolarmente la Germania.
All’esito dell’identificazione il cittadino extracomunitario è risultato essere destinatario di un provvedimento di custodia cautelare emesso l’11 dicembre scorso dal Tribunale di Lecce per i reati di atti persecutori e violenza sessuale. Lo stesso è stato pertanto associato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, alla casa circondariale di Verbania.
Un intervento che si inserisce nell’attività di costante presidio del territorio, confermando l’efficacia dei dispositivi di controllo e vigilanza della polizia di frontiera lungo la linea ferroviaria internazionale di Domodossola soprattutto in questo periodo festivo, ove aumenta notevolmente il flusso di viaggiatori con il contestuale potenziale incremento di reati o di transito di soggetti pericolosi.





