“L’unità deve essere il punto di forza del nostro territorio”. È questo il primo obiettivo di Giandomenico Albertella, neoeletto presidente della provincia del Verbano Cusio Ossola al termine delle votazioni tenutesi ieri, domenica 21 dicembre, con il 56,7% dei consensi. Un risultato coerente con quanto ci si aspettava alla vigilia delle elezioni, e che vede ora il sindaco di Verbania alla guida sia del capoluogo che della provincia. “Il primo obiettivo di questo mandato - spiega Albertella - è quello di lavorare insieme: vince sempre la squadra, e mai il singolo. È fondamentale che i nostri tre territori, spesso divisi e percepiti come lontani l’uno dall’altro, uniscano le forze”.
Per quanto riguarda il prossimo futuro, l’intenzione del neopresidente è quella di “lavorare in continuità con quanto fatto dalla precedente amministrazione del presidente Lana, che ringrazio. La provincia è e deve continuare ad essere la casa dei comuni, in cui nessuno viene lasciato indietro. Ogni comune conta, con una particolare attenzione alle zone più fragili”.
Tra le principali competenze della provincia ci sono le strade e le scuole: “Anche in questo caso - sottolinea Albertella - l’obiettivo è quello di continuare sulla scia di quanto fatto finora. In più, prevediamo di chiedere alla regione Piemonte l’istituzione di un piano strategico per le infrastrutture del Vco che unisca pubblico e privato”.
Altro tema caldo per il nostro territorio è la sanità, nonostante la provincia non abbia competenze dirette. Ma per il nuovo presidente si tratta, comunque, di una priorità: “Troppo tempo è stato perso in questi anni. È ora che la regione prenda una decisione definitiva. Anche per quanto riguarda la sanità, è importante l’unità: i territori devono lavorare insieme, con scente consapevoli e mature per offrire un servizio sanitario efficiente”.





