- 08 giugno 2022, 14:40

L'estate del Maggiore si apre con la Mav Symphony Orchestra

In scena il 13 giugno nella sala teatrale con la direzione di Elena Casella

L'estate del Maggiore si apre con la Mav Symphony Orchestra

Sarà la MAV Symphony Orchestra Budapest diretta da Elena Casella a inaugurare il cartellone di 'Estate al Maggiore', al via lunedì 13 giugno. In scena alle 21 nella sala teatrale un programma che comprende Walzer per orchestra d’archi (A. Finzi), Crisantemi (G. Puccini), Serenata per Orchestra d’Archi op.22 (A. Dvorak).

La MAV Symphony Orchestra è stata fondata nel 1945. Composta da novanta musicisti professionisti, la MAV è attualmente tra le migliori formazioni orchestrali ungheresi. Negli ultimi decenni ha sviluppato un ampio repertorio che spazia dal barocco ai compositori contemporanei.

L’orchestra si esibisce nelle sale da concerto più prestigiose d’Ungheria: la Liszt Music Academy e il Palazzo delle Arti. Oltre ai concerti sinfonici esegue regolarmente concerti di musica da camera. Nel corso della sua attività, l’orchestra ha consolidato numerosi rapporti con direttori d’orchestra e solisti di fama internazionale. Negli ultimi decenni i concerti della MAV sono stati diretti da János Ferencsik, Ken-Ichiro Kobayashi, Franco Ferrara, Uri Mayer, Hans Swarowsky, Carlo Zecchi, Moshe Atzmon, Kurt Masur, Herbert Blomsted, James Levine, Irwin Hoffman, Gábor Takács-Nagy e Yuri Symonov. Tra i numerosi solisti di fama internazionale che si sono esibiti con l’orchestra: Luciano Pavarotti, Placido Domingo, José Carreras, Kiri Te Kanawa, Lucia Aliberti, Lazar Berman, Jeanne-Marie Darré, Endre Gertler, Tsuyoshi Tsutsumi, Ruggiero Ricci, David Geringas, Jevgeni Bushkov, Ramzi Yassa, Dudu Fischer, Fujiko Hemming, Alexander Markov, Tamás Vásáry, Zoltán Kocsis, Dezso Ránki, Miklós Perényi, Jenő Jandó. L’orchestra ha suonato nelle principali sale concertistiche europee, oltre che a Hong Kong, in Giappone e in Cina, riscuotendo ovunque unanimi consensi.

Numerose le partecipazioni a diversi prestigiosi festival europei: Vienna, Salonicco, Roma, Assisi. Nel 1988 si è esibita per Papa Giovanni Paolo II nella sua residenza estiva di Castelgandolfo. Dal 2010 direttore artistico e musicale dell’orchestra è Gábor Takács-Nagy.

Elena Casella si è diplomata in Pianoforte, in Composizione Sperimentale e in Direzione d’orchestra presso il Coservatorio “G. Verdi” di Milano. Si è perfezionata in direzione d’orchestra con Ervin Acél in Italia e in Ungheria, con Gustav Kuhn, con Myung-Whun Chung presso l’Accademia Chigiana di Siena e con Julius Kalmar presso la Musik Hochschule di Vienna. Gustav Kuhn la vuole come sua assistente in numerosi allestimenti operistici e di programmi sinfonici sia in Italia che all’estero.

Ha sostituito Ervin Acél sia come direttore nell’ambito di tournée europee che come docente presso il Conservatorio “F. Liszt” di Szeged (Ungheria). Nel 1997 è stata insignita, assieme al direttore d’orchestra tedesco Christian Thielemann, del Premio Internazionale “Sebetia” presso il Palazzo Reale di Napoli, premio che nelle precedenti edizioni è stato assegnato ai Maestri Severino Gazzelloni, Salvatore Accardo e Riccardo Muti. Dal 1998 al 2005 è stata docente del Corso Internazionale di Direzione d’orchestra tenuto presso l’Università della Musica a Vienna.

Ha diretto numerose orchestre, fra cui Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra “A.Toscanini” di Parma, Orchestra Sinfonica di Stato di Szeged (Ungheria), Orchestra “D. Lipatti” (Romania), Orchestra Sinfonica di Stato di Oradea (Romania), Orchestra Novi Musici Napoli, Orchestra Sinfonica Marchigiana di Pesaro, e altre formazioni sinfoniche e cameristiche, sia per prime esecuzioni assolute (ad esempio “Cantico dei Cantici” di I. Danieli) che in programmi di repertorio, sinfonico e operistico. Durante il suo periodo ungherese scopre, e ne rimane affascinata, il metodo Kodály, il metodo con cui viene educata la popolazione ungherese alla musica.

Decide quindi di approfondire l’argomento e di dedicarne gran parte della sua attività limitando temporaneamente l’attività direttoriale. Incomincia così un viaggio alla conoscenza di tutti quei paesi che hanno fatto della musica uno strumento di inclusione sociale oltre che culturale e, nonostante Ervin Acélla esorti a ritornare sulle scene, decide di proseguire questo percorso. È un periodo molto importante per la sua formazione musicale e umanistica dalla quale sente oggi di aver ricevuto molto e di aver compiuto così quello che lei definisce “un viaggio al centro delle connessioni umane”.

Completato questo percorso torna a dedicarsi alla direzione d’orchestra a tempo pieno e la sua agenda la vede tornare sul podio de I Pomeriggi Musicali di Milano a luglio 2021 e a settembre 2021 debuttare con l’Orchestra Verdi di Milano. Nel 2022 sarà in tournée in Italia con la MAV Symphony Orchestra. l’Orchestra Nazionale d’Ungheria e a ottobre 2022 debutterà alla Carnegie Hall di New York. Da Marzo 2022 ricoprirà il ruolo di direttore principale ospite della Budapest Szimfónia Orchestra.

Biglietti acquistabili al link https://toptix1.mioticket.it/fondazioneilmaggiore/



C.S.

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