La casa di riposo di Ornavasso rischia di chiudere e per i venti ospiti, anziani non autosufficienti, sarà necessario trovare una nuova sistemazione. L’associazione Amici dell’Anziano, che da anni gestisce la struttura di proprietà comunale, ha convocato una seconda assemblea pubblica per venerdì 21 novembre alle 21.00 alla Sala Cinema Teatro di Ornavasso. L’incontro è aperto a tutti i cittadini e ha l'obiettivo di trovare nuove persone disposte a entrare nel direttivo dell’associazione, ormai prossimo al termine del mandato.
Già nella precedente assemblea del 21 maggio, il direttivo aveva accettato di proseguire solo per sei mesi, nella speranza che emergessero nuovi volontari disposti a raccogliere il testimone. Ma, come si legge nella convocazione, “nessuna domanda di iscrizione è giunta alla segreteria dell’associazione”.
La situazione, ora, è drammatica. Senza un nuovo gruppo dirigente, la presidente Laura Bolzoni non nasconde la preoccupazione: “La casa di riposo di Ornavasso dal 2020 al 2024 ha fatto registrare una perdita grave di 268mila euro, a causa del Covid - spiega -. Il tesoretto dato dal lascito che ha permesso alla casa di riposo di sopravvivere si sta prosciugando”.
Un aiuto, spiega la presidente, è arrivato dal comune: “Il sindaco ci ha dato l’assicurazione in merito al fatto di sostenere la nostra associazione e quindi la casa di riposo, che di fatto è di proprietà comunale. Però è necessario che vi siano soci attivi”.
Il consiglio attuale, composto da nove persone, non riesce più a garantire continuità gestionale. “Io ormai ho 70 anni – aggiunge Bolzoni – ho dato la mia disponibilità pro tempore, però è giusto che la gestione della casa di riposo, dal punto di vista decisionale e disbrigo delle pratiche di segreteria, sia affidata a nuove energie”.
Attualmente la casa di riposo ospita una ventina di anziani, con 20 posti letto tutti occupati. La gestione tecnica è affidata alla Cooperativa Azzurra, ma il futuro della struttura dipende interamente dall’esistenza stessa dell’associazione.
Il direttivo ha fissato il 31 dicembre come termine ultimo per la presentazione di nuove iscrizioni. Se entro quella data non si manifesteranno nuove disponibilità, verrà nominato un liquidatore e l’associazione sarà sciolta.





