"Apprendiamo dagli organi di stampa che si intenderebbe operare un taglio di cinque milioni delle risorse per il diritto allo studio relative ai voucher scuola quando invece occorrerebbero investimenti aggiuntivi e mirati, così come da noi richiesto in sede di conferenza per il diritto allo studio, che peraltro non è più stata convocata.
Qualora la notizia fosse confermata si tratterebbe di un’ingiustizia perpetrata nei confronti delle famiglie e degli allievi.
Segnaliamo inoltre l'urgenza di un investimento ad hoc per le allieve e gli allievi della Formazione professionale, di competenza regionale, per dare uguale garanzia all'accesso alla DAD a tutti i 17.000 allievi e rimediare alla mancanza di device
Abbiamo chiesto un incontro al Presidente Cirio e all’Assessore all’Istruzione Chiorino per avere notizie certe e presentare le nostre proposte per un investimento mirato e per dare risposta alle famiglie idonee ma quest'anno escluse”.
Così in un comunicato congiunto Luisa Limone, Maria Grazia Penna e Diego Meli di Flc Cgil , Cisl e Uil Scuola Piemonte.