Gemellaggio all’insegna della golosità tra Malesco, Finero e Zornasco. I tre borghi vigezzini rinsaldano il loro legame grazie alle Potentille. Di cosa si tratta? Di un biscotto nato con finalità benefiche e che è stato presentato venerdì sera al cinema comunale (e si rifà alla Potentilla, il fiore simbolo che è raffigurato sullo stemma del Comune di Malesco). “Abbiamo voluto racchiudere in questo nuovo prodotto le particolarità dei tre paesi e così è stata inserita nella ricetta la segale di Malesco (nei giorni scorsi è stato ricavato un orto per coltivare appunto la segale, da utilizzare poi per i runditt), la canapa di Zornasco (coltivata in passato per realizzare fibre tessili), e le noci di Finero (albero molto diffuso nel paese al confine con la Valle Cannobina). Ne è uscito un biscotto molto buono e leggero, grazie al lavoro fatto da Antonella Mozzi della pasticceria Il Monello” ha spiegato il sindaco Enrico Barbazza.
“E’ possibile prenotare e quindi acquistare le Potentille direttamente presso l’Ufficio turistico di Malesco al costo di 15 euro. Il ricavato – ha evidenziato Laura Minacci, responsabile dell’Ecomuseo di Malesco – sarà devoluto alla parrocchia di Malesco per i lavori di restauro degli edifici di culto. Il prodotto sarà disponibile in un’edizione limitata in una originale scatola di latta”. La volontà dell'Ecomuseo è poi quella di chiedere al Comune di potere assegnare anche alle Potentille la De.Co., come è già avvenuto per i Runditt.