Ci sono due o tre argomenti che ormai rimbalzano come un pallone sui campi sportivi. I più gettonati dai nostri politici sono la zona franca per il Vco e il rilancio della linea del Sempione.
Anche nei giorni scorsi l’argomento Sempione è tornato d’attualità.
Chi fa il nostro mestiere da decenni sa che poi questo tema tornerà nel cassetto e verrà riproposto fra uno o due anni, colme anche la zona franca.
Si avvicina il voto del 2024, in Regione e per l’Unione Europea, e il Sempione torna a rimbalzare nei corridoi della politica. Forse potremmo introdurre il Var per vedere quanto è stato detto a fatto in passato. Perché del rilancio del Sempione si parla ormai da 30-40 anni e mentre comunque la Svizzera fa progressi per potenziare la linea da Briga in poi, qui di progressi tecnologici ne facciamo pochi e riparliamo per l’ennesima volta dell’imbuto della galleria elicoidale di Varzo e di altre carenze. Ma forse anziché il Var potremmo sfogliare a ritroso le pagine del giornali per vedere quante volte il Sempione è stato rilanciato ‘’sulla carta’’
In vista del voto del 2024, almeno stavolta risparmiateci convegni e dibattiti sull’argomento. Sapremmo già come vanno a finire.