Davide Pronti, chef trapiantato in Ossola, è stato recentemente coinvolto in un progetto di ampio respiro grazie alla sua attività sui social media. Il suo impegno nella promozione delle eccellenze gastronomiche del territorio, tra cui piatti innovativi come le costolette al gin tonic e il piatto dell'asino dedicato a Varzo, ha catturato l’attenzione dello chef Antimo Migliaccio, che lo ha notato per la sua dedizione e creatività. Migliaccio è stato vincitore del titolo di 'migliore chef della cucina tradizionale'.
Pronti, pur non avendo un'attività commerciale propria, si è distinto per il desiderio di far conoscere al grande pubblico i prodotti della sua terra. "In Ossola ci sono prodotti veramente buoni che meritano di essere scoperti," ha spiegato Pronti quando Migliaccio gli ha chiesto cosa lo spingesse a investire tanta passione in questo progetto. Il fatto che lo chef ossolano operi senza un tornaconto personale ha colpito positivamente Migliaccio, che ha riconosciuto l'autenticità del suo approccio inserendolo nel progetto 'Associazione gusto territoriale'.
Da questo incontro è nata una collaborazione che non si limiterà a creare nuove ricette, ma prevede la partecipazione a veri e propri festival gastronomici in giro per l'Italia, con l’obiettivo di portare la cucina ossolana in festival nazionali.