All’Istituto Alberghiero Rosmini di Domodossola è stato presentato l’evento “Eccellenze di latte: i formaggi Ossolani”, una manifestazione organizzata dalla Condotta Slow Food Valle Ossola per celebrare le produzioni casearie tipiche e sostenere i produttori locali. Iniziativa che si svolgerà sabato 16 e domenica 17 novembre al Collegio Mellerio Rosmini.
I rappresentanti di Slow Food Valle Ossola, promotori dell'evento hanno evidenziato l’importanza della manifestazione come vetrina per i produttori e come momento di riflessione sui valori che il settore caseario montano porta con sé. “Questo programma – spiegano – è stato pensato per mettere in luce la qualità e le peculiarità dei formaggi ossolani, prodotti che riflettono le caratteristiche del territorio, come le erbe dei pascoli che nutrono le bovine. Valorizzare queste realtà significa anche preservare il paesaggio e le tradizioni locali, che non potrebbero essere replicate altrove”.
"Speriamo che il pubblico capisca l'importanza a partecipare ad un evento di questo tipo - aggiunge Mirella Gentili, fiduciaria della condotta Valleossola - con la possibilità di conoscere da vicino tante realtà che producono formaggio nel nostro territorio. Siamo felici di poter offrire questo spazio ai caseifici locali perchè questa iniziativa nasce sopratutto per loro."
Tra i partecipanti, anche l’Istituto Agrario “Fobelli” di Crodo, rappresentato da Stefano Costa, che sottolinea il valore di questa iniziativa come ponte tra il mondo agricolo e le nuove generazioni: “L’interesse crescente per le produzioni locali e per il lavoro in montagna si riflette anche nelle iscrizioni dei ragazzi al nostro istituto, un dato incoraggiante per il futuro del settore caseario e per la valorizzazione delle risorse del nostro territorio.”
Tra le tante presenze dei produttori locali anche l'Azienda Agricola Pennati della Val Formazza che da poco fa parte del nuovo Presidio Slow Food dei prati stabili e dei pascoli con l'obiettivo di promuovere pratiche agricole sostenibili e preservare la biodiversità.
"Cerchiamo di lavorare più naturale possibile ed è molto gratificante ricevere questo tipo di riconoscimento - commenta Silvia Pennati - Siamo contenti ed orgogliosi che Slow Food abbia preso questa direzione ed essere coinvolti in questo progetto".
La giornata di sabato si aprirà con la Mostra Mercato dei Formaggi Ossolani, seguita da un convegno sul valore dei formaggi a latte crudo di montagna e le tradizioni produttive da preservare. A pranzo, l’Osteria del Gusto offrirà specialità a tema, mentre nel pomeriggio la storyteller Maria Cristina Crucitti condurrà degustazioni guidate per esplorare le sfumature aromatiche dei formaggi ossolani. In chiusura di giornata, una tavola rotonda coinvolgerà esperti del settore per affrontare le sfide del mestiere di allevatore e casaro di montagna.
Domenica, la Mostra Mercato proseguirà, accompagnata dalla proclamazione di Formazza come “Città del formaggio 2024” e da un incontro con le comunità Slow Food dell’Ossola. I visitatori potranno inoltre partecipare a una degustazione di risotti a base di riso Gigante di Vercelli, presidio Slow Food. Nel pomeriggio, una seconda sessione di degustazioni sarà seguita da un laboratorio di lettura per bambini, “Storie di pastori”, curato da “Nati per Leggere”. L’evento si concluderà con una conferenza sulle tradizioni d’alpeggio e la produzione casearia in Val d’Ossola, animata dagli interventi dell’agronomo Gian Mauro Mottini e dell’affinatore Carlo Guffanti. Il programma completo qui.