‘’L’area Sisma è perfetta per il bando del Pnrr che permetterà di realizzare a Villadossola l’impianto di produzione ‘’Hydrogen Vallet’’, che dovrà trasformare l’area in un polo di avanguardia per questo tipo di produzione, contribuendo alla transizione energetica e allo sviluppo sostenibile della comunità locale’’. E’ l’esordio in conferenza stampa di Gianmaria Zanni, manager di Energy Coo, che fa parte di Afv Gruppo Beltrame di Vicenza. Gruppo che oltre all’impianto fotovoltaico realizzerà nella cittadina ossolana anche quello di produzione dell’idrogeno. Che, afferma Zanni, ‘’sarà fornito anche alla vicina Vinavil per alimentare i suoi impianti. Questo contribuirà a ridurre il consumo di combustibili fossili, di emissione di Co2 e del particolato Pm10’’.
Un progetto - del valore di 19,5 milioni di euro - in un primo tempo escluso dal finanziamento e poi inserito successivamente.
Nell’area Sisma l’impianto fotovoltaico sarà ridotto da 6,8 a 6,2 megawatt, per lasciare spazio a quello dell’idrogeno che, secondo Zanni, sarà di modeste dimensioni tanto ‘’da occupare solo il 3 per cento dell’area dismessa’’.Sorgerà dove una volta c’era la portineria operai della Sisma, sino ad arrivare a limite della linea ferroviaria. Un rettangolo molto distante dal torrente Ovesca e più a ridosso di via Valdrè. ‘’Siamo ancora nella fase embrionale. Il percorso è ancora nella fase delle autorizzazioni’’ spiega Zanni illustrando l’importanza che l’impianto avrebbe per l’economia locale.
E’ stato Claudio Vitalini della Iit Hydorgen ad illustrare l’importanza che questi impianti hanno, partendo quelli già realizzati dalla società con Alperia e che già operano in Alto Adige. Con Iit Hydrogen il gruppo Beltrame ha firmato un contratto per la progettazione e la consulenza per Villadossola.
Difficile conoscere la tempistica, anche se una volta avute le autorizzazioni il parco fotovoltaico potrebbe richiedere 4-5 mesi per essere fatto, mentre quello a idrogeno un anno. I dirigenti non hanno dato i numeri esatti sulla forza lavoro necessaria per il loro funzionamento e la manutenzione. E non c'è stato accenno alla garanzia di sicurezza dell'impianto a idrogeno che sorgerà proprio in centro paese.
Durante la presentazione era presenta tutta la giunta comunale di Villadossola. E' stato l'assessore Maurizio Romeggio a spiegare come l'amministrazione ''sia entusiasta dell’impianto ad idrogeno, avendo avuto modo di vedere quello in funzione a Bolzano. Il futuro è più legato all’idrogeno che all’elettrico. Noi manteniamo così il nostro impegno, che era quello di non insediare in quell’area industrie inquinanti. Inoltre Villa ha avuto in contropartita compensazioni importanti, pari a 1 milione di euro’’.
Insomma, secondo Romeggio l'amministrazione ha ''ottenuto l’impossibile, portando risorse nelle casse del comune. Tra poco sarà pronto il progetto per il parcheggio di via Valdré e per le piste ciclabili. E’ quanto avevamo promesso e il risultato delle elezioni lo hanno confermato’’.