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Regione | 13 maggio 2025, 18:20

Piemonte, 50 milioni per rilanciare la neve: sicurezza e investimenti nelle stazioni sciistiche

Regione e operatori a confronto sul futuro dello sci: meno burocrazia, più sicurezza e modernizzazione. Un'opportunità anche per il comprensorio del Verbano Cusio Ossola

Piemonte, 50 milioni per rilanciare la neve: sicurezza e investimenti nelle stazioni sciistiche

La Regione Piemonte accelera sul rilancio del comparto neve, con un investimento strategico di 50 milioni di euro destinati a potenziare sicurezza, modernizzazione e sostenibilità nelle stazioni sciistiche. È quanto emerso dal seminario “Sistema neve Regione Piemonte: aree sciabili, classificazione delle piste, sicurezza degli sport invernali”, tenutosi al Grattacielo della Regione con la partecipazione di sindaci, tecnici, gestori di impianti e rappresentanti istituzionali.

Il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Montagna Marco Gallo hanno ribadito il ruolo chiave dello sci per l’economia delle vallate alpine, sottolineando la necessità di fare squadra per cogliere le opportunità offerte dai fondi regionali. L’obiettivo è chiaro: rendere il Piemonte ancora più competitivo sul mercato internazionale, semplificando le procedure, riducendo la burocrazia e migliorando la sicurezza delle piste.

Investire in sicurezza e ammodernamento degli impianti è fondamentale per valorizzare un asset turistico centrale per la nostra regione”, ha dichiarato Cirio. “Con la legge 2 del 2009 siamo stati pionieri in Italia sulla sicurezza in pista. Ora serve fare un passo ulteriore: rimuovere ostacoli burocratici e puntare su uno sviluppo sostenibile e concreto delle nostre montagne”.

Il seminario ha fornito anche una panoramica sugli ultimi provvedimenti della Giunta, come la nuova classificazione delle piste, i criteri per l’individuazione delle aree sciabili e l’adeguamento dei piani regolatori comunali. Si è discusso inoltre della responsabilità dei gestori degli impianti, della normativa sugli impianti funiviari e del tavolo tecnico attivato in sede nazionale per aggiornare la legge 40 del 2021 sulla sicurezza negli sport invernali.

Riflessi sul Verbano Cusio Ossola

Il piano regionale interessa oltre 50 stazioni sciistiche, 300 impianti e 1300 chilometri di piste in tutto il Piemonte, con potenziali benefici anche per il territorio del Verbano Cusio Ossola, dove sono attivi comprensori come Mottarone, Domobianca 365 e San Domenico Ski. Queste realtà potrebbero attingere ai fondi per:

  • Ammodernare impianti di risalita e stazioni sciistiche

  • Realizzare nuovi interventi per la sicurezza delle piste

  • Potenziare l’innevamento programmato, sempre più strategico per garantire la stagionalità invernale nonostante i cambiamenti climatici

  • Snellire le autorizzazioni urbanistiche legate all’ampliamento o revisione delle aree sciabili

Anche i Comuni montani del VCO sono chiamati a fare la propria parte, presentando progetti concreti e sostenibili. Come ha ricordato l’assessore Gallo, “solo con il contributo di tutti gli attori della filiera – amministratori locali, gestori, maestri di sci – potremo rafforzare l’attrattività delle nostre montagne e creare nuove opportunità occupazionali”.

L’iniziativa della Regione rappresenta dunque un’occasione concreta per i territori alpini del Piemonte, e in particolare per il Verbano Cusio Ossola, per investire nel proprio futuro turistico, migliorando infrastrutture e servizi, con un occhio attento alla sostenibilità e alla sicurezza.

Redazione

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