In merito a quello che molti hanno definito “teatrino” della sanità, ritengo che il sindaco di Domodossola e tutti gli altri attori più che leoni si siano mostrati coccodrilli, avendo operato senza programmazione né prospettiva, mettendo in scena una commedia in stile “scaricabarile” che, con ogni probabilità, si concluderà con una scontata riappacificazione, dove gli interessi politici prevarranno su quelli dei cittadini.
Sul sindaco Pizzi, che ha subito nel giro di poche settimane la chiusura del punto nascite e del presidio della polizia stradale, racconto un aneddoto: abbiamo vissuto per più di 20 anni nella stessa via e nel lontano 2001, quando avevo 8 anni, chiesi a mia mamma come mai, fuori dal balcone di fronte sventolasse una bandiera con scritto Forza Italia. Aveva vinto la nazionale? No Gabri, rispondeva lei, lì abita un signore politico di Forza Italia. Noti sono poi i suoi passaggi nel PDL, culminati con l’assessorato nella fallimentare giunta provinciale Nobili, ed i passaggi in consiglio comunale, sempre sotto la bandiera berlusconiana, fino al crollo del partito. Come tacere poi delle elezioni comunali del 2016, con il decisivo apporto di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia alla sua mitica lista fucsia, che vide nell’attuale criticatissimo vicesindaco Tandurella (che pure a mio avviso ha fatto più di Pizzi, in questi 5 anni, per la città) un campione di preferenze ed elemento fondamentale, insieme ai partiti sopra citati, per il passaggio al secondo turno dello stesso Pizzi che, se non si fosse alleato con i partiti, oggi probabilmente non sarebbe seduto a Palazzo di Città. E dell’avvicinamento salviniano, coronato dalle foto della Legafest, in piena folgorazione anti-immigrazione, ne vogliamo parlare?
Tutto questo per dire che non vi deve essere nessun imbarazzo nell’avere militato in un partito: io ho 28 anni e da 10 faccio parte del Partito Democratico. Ne sono molto spesso il primo critico e di errori ne ho fatti tanti, non ultimo l’essermi esposto per un progetto come l’ospedale unico di Ornavasso che è risultato sbagliato. Sto lavorando anche con tanti ragazzi che nulla hanno a che fare con il PD, costruendo una lista civica apartitica come Domodomani: ciò non cancella anni di banchetti, passione, sacrifici agostani alle feste della Lucciola, per portare avanti quella comunità in cui credo, pur senza esserne acritico o succube e lottando affinché gli interessi della mia Città siano condivisi dallo stesso Partito.
Per quanto riguarda la questione ospedaliera, questa era la ovvia conclusione e, cari domesi, non fatevi ingannare da una precaria (ma auspicabile) riapertura del punto nascite, che avverrà per sedare gli animi e ricomporre quel mondo che diviso non può stare. La realtà è che ci hanno venduto un progetto fuffa, l’ospedale nuovo a Domodossola, senza aver deliberato ancora nulla né stanziato alcun budget ed uno dei colpevoli della situazione è il sindaco Pizzi, che ha creduto in questo progetto senza fondamenta (fisiche e teoriche).
La nostra idea di sanità è profondamente diversa e muove da una parola chiave: eccellenza. Di cosa accusano il nostro punto nascite in questi giorni? Di avere uno scarso numero di partorienti e di subire una fuga verso il lago, il novarese ed il varesotto. Ma come si possono avere alti numeri se si depreda un reparto e si trasferisce nella popolazione un’idea di insicurezza? La Regione deve cambiare totalmente paradigma politico ed iniziare a pensare che per rendere attrattive ed adeguate le strutture di periferia non serve chiuderle, ma piuttosto creare dei reparti all’avanguardia, di alta qualità tecnica e umana, con stipendi adeguati, così da portare l’eccellenza in periferia e spingere la gente a viaggiare dal centro verso le nostre strutture per una sanità di qualità. Solo così si possono creare i numeri ed il bacino per poter sostenere, sia nelle grandi città che nelle zone periferiche della Regione Piemonte, una sanità che sia veramente alla portata e all’altezza di tutti. Per questo devono combattere i leoni ossolani!
Gabriele Ricci
Candidato sindaco di Domodossola per la lista Domodomani