Come ottenere il bonus idrico 2022? Il pronto intervento idraulico Milano SK Idraulica è a disposizione della clientela H24 e 7/7 per domande e curiosità legate all’incentivo
L’incentivo per il bonus idrico 2022: come chiederlo ed a chi rivolgersi? A questa domanda risponde il pronto intervento idraulico a Milano.
Come prima indicazione va detto che il Ministero per la Transizione Ecologica mette a disposizione dell’utenza un’area riservata accessibile attraverso il proprio sito ufficiale, dedicata proprio all’argomento bonus idrico nella quale sono raccolte una serie di faq aggiornate per poter dare il giusto supporto a quanti vorranno chiedere questo incentivo a partire da Gennaio 2022, data di apertura delle domande.
A breve sarà disponibile direttamente online la piattaforma dedicata sulla quale caricare la domanda per accedere all’incentivo.
Bonus idrico, come funziona.
Il rilascio del bonus idrico ha come obbiettivo quello di ottenere il risparmio della risorsa idrica e viene concesso nella misura massima di 1.000€ per ogni richiedente a fronte di comprovati interventi di potenziamento dell’efficienza idrica effettuati nell’anno 2021, quindi dal 1° Gennaio al 31 Dicembre.
Il bonus viene corrisposto una tantum, pertanto è possibile accedervi a fronte di opere effettuate da personale di pronto intervento idraulico Milano, come in qualsiasi parte d’Italia, qualificato e certificato, una sola volta e per un solo immobile.
Il pronto intervento idraulico a Milano, seguendo le indicazioni del Ministero preposto, potrà operare solo su incarico di persone maggiorenni, residenti nel territorio nazionale, purché proprietarie dell’appartamento nel quale le opere di efficientamento idrico verranno effettuate o che comunque possano vantarne il diritto di godimento già a partire da una data precedente rispetto alla presentazione della domanda di accesso al bonus idrico 2022.
Laddove un immobile risultasse di proprietà di soggetti diversi, quello che presenterà la domanda, dovrà prima comunicare all’altro comproprietario - agli altri comproprietari o aventi diritto - la propria volontà di richiedere l’incentivo e dovrà includere i dati di questo o di questi ultimi nella domanda che verrà presentata.
Bonus idrico 1000 euro ed aliquota IVA
Il bonus da richiedere per l’intervento per il miglioramento dell’efficienza idrica prestato dal pronto intervento idraulico a Milano è comprensivo dell’Iva? Nelle faq del Ministero si legge tra l’altro che:
“Le spese ammissibili devono ritenersi comprensive di Iva, come da fattura, o altro documento commerciale per i soggetti non tenuti ad emettere fattura, trasmessa tramite la piattaforma”
Da questa frase sembra chiaro che le spese ammesse per rientrare nel bonus idrico siano comprensive di Iva purché espressa in fattura o da altro documento fiscale; quindi, se la fattura rilasciata dal pronto intervento idraulico comprenderà l’imposta, questa potrà venire inclusa nella domanda.
Sempre nelle faq del Ministero si legge ancora che:
“la determinazione dell’aliquota Iva compete al fornitore, ovvero al soggetto che emette la fattura in base alla tipologia di oggetto dell’acquisto o di servizio erogato”
Quindi la percentuale dell’aliquota Iva dovrà essere determinata dall’idraulico del pronto intervento a Milano che si occuperà di compiere fisicamente le opere.
È possibile ottenere il bonus idrico 2022 utilizzando la modalità di acquisto online?
Al momento non risultano limitazioni riguardanti gli acquisti online in riferimento alla presentazione della domanda per poter usufruire del bonus idrico, a patto naturalmente che la fattura di vendita elettronica, come qualsiasi altro tipo di documento commerciale emesso dal pronto intervento idraulico o da chi preferito dall’utente, riporti chiaramente le specifiche tecniche di quanto fornito, l’importo relativo alla mano d’opera ed all’installazione e quindi tutte le voci per le quali l’utente presenterà la domanda per poter usufruire del bonus idrico.
L’eccezione riguarda il trasporto delle merci acquistate perché, ad oggi, deve considerarsi escluso dagli importi rimborsabili.
L’acquisto di materiali idraulici
Anche i soli acquisti riferiti ai materiali idraulici, forniti dal pronto intervento idraulico a Milano così come da qualsiasi altro fornitore purché accompagnati dall’apposita documentazione di vendita, rientrano nella domanda a patto che i materiali rispettino le specifiche tecniche imposte dalla legge vigente.
Cosa è incluso e cosa è escluso dalla domanda
L’agevolazione viene riconosciuta nel particolare per:
- La fornitura e posa in opera di sanitari in ceramica con un volume di scarico di 6 litri al massimo e relativi sistemi di scarico. Le opere idrauliche e murarie necessarie alla lavorazione, così come lo smontaggio e lo smaltimento di quanto precedentemente installato, sono da considerarsi incluse.
- La fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori sia per il bagno che per la cucina, inclusi i dispositivi utili al controllo del flusso dell’acqua con portata pari a 6 litri al minuto massimo. Le opere idrauliche e murarie eventualmente occorrenti collegate, così come lo smontaggio e lo smaltimento dei sistemi preesistenti, sono da considerarsi incluse.
- La fornitura e l’installazione di soffioni doccia e colonne doccia con portata di acqua fino a 9 litri al minuto massimo. Le opere idrauliche e murarie eventualmente occorrenti collegate, così come lo smontaggio e lo smaltimento dei sistemi preesistenti, sono da considerarsi incluse.
Le esclusioni invece riguardano:
- Piatti doccia e box;
- Bidet;
- Lavandini;
- Serbatoi per l’accumulo;
- Sanitari in resina.
Per domande, curiosità o specifiche relative alla domanda per la fruibilità del bonus idrico 2022, il pronto intervento idraulico Milano SK Idraulica è attivo H24, sette giorni su sette.