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Economia | 16 febbraio 2022, 10:00

Manutenzione ricarica estintori

Manutenzione ricarica estintori

Non è facile seguire passo per passo tutto ciò che è necessario fare per la manutenzione ricarica estintori: è per questo che tante persone scelgono invece di acquistarne uno l’opzione del noleggio, perché quando si noleggia un estintore e la ditta incaricata che si occupa anche della sua manutenzione, senza accollarsi gli oneri economici e nemmeno quelli di fatto.

Si tratta di passaggi estremamente importanti perché quando si ha una estintore bisogna sempre avere l’accortezza di tenerlo controllato: non deve essere scaduto, non deve essere un prodotto che nel momento della necessità non funziona.

Di solito qualunque tipologia di estintore è presente all’interno di un edificio di nostra pertinenza dovrebbe avere una scheda attaccata all’interno della quale ci sono tutti i dati inerenti alla manutenzione che vengono scritte con un pennarello.

Un altro vantaggio del noleggio degli estintori sta nel fatto che quando vengono sottoposti alla manutenzione, la ditta che ce li ha forniti ci dà in sostituzione un altro prodotto, per non lasciarci senza e tutto questo chiaramente senza farci pagare nulla. Perciò, l’estintore, o gli estintori se si tratta di più di uno, vengono staccati dalla sede della loro installazione e trasportati direttamente in ditta per essere sottoposti ad un controllo da parte del manutentore.

Bisogna controllare che l’estintore sostitutivo che ci viene fornito temporaneamente sia della stessa medesima tipologia di quello che è sottoposto a manutenzione, dal momento che la presenza di un estintore deve essere sempre calcolata rispetto al tipo di incendio che si possa sviluppare nei nostri ambienti. 

Come viene effettuata la manutenzione e la ricarica degli estintori

Il manutentore che è un tecnico specializzato, competente e formato in maniera adeguata, ha tutta una serie di passaggi da assolvere per compiere una corretta manutenzione dell’estintore. Come prima cosa è importante che tolga la manichetta dell’estintore ed anche il suo sigillo ed il manometro. Dopodiché si inserirà un manometro certificato che serve a misurare la pressione interna. Così per verificare che il manometro originale non dia i numeri diciamo.

A volte può capitare che ci siano delle indicazioni che non siano quelle corrette ma non si tratta solo di un errore da correggere quanto del fatto che se non ci si accorge che l’estintore ha qualcosa che non va, nel momento dell’emergenza non funzionerà a dovere e ciò comporterà particolari rischi. In caso di pressione bassa le indicazioni sono quelle di caricare l’estintore, soprattutto controllare le valvole perché a quel punto potrebbero perdere.

Alla fine dell’operazione di manutenzione e di ricarica dell’estintore quello che farà il tecnico specializzato e di andare ad aggiornare l’etichetta dell’estintore, rimettendola al suo posto insieme a tutti gli altri elementi.

È importante che la manutenzione dell’estintore sia eseguita a norma di legge, non solo per rimanere all’interno del quadro normativo e non incappare in qualche sanzione ma, ancora più importante, per avere la sicurezza di avere degli estintori che funzionano. Infatti, un estintore non funzionante, una volta attivato, si rivelerà un’arma a doppio taglio in caso di incendio, perché rischiare?

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