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Digitale | 11 agosto 2022, 16:01

L'importanza della candela dell'auto: come capisco se è guasta?

L'importanza della candela dell'auto: come capisco se è guasta?

La candela dell'auto è un dispositivo dalle piccole dimensioni ma che ha un compito fondamentale all'interno della tua automobile: permette il corretto funzionamento di quest'ultima, in quanto consente l'accensione del carburante delle macchine che funzionano a benzina.

La candela, a sua volta, è composta da diversi componenti, tra cui:

  • Il cosiddetto corpo ceramico, cioè il rivestimento esterno che funge

    da isolante nei confronti della corrente elettrica;

  • Il componente terminale, che si presenta come un adattatore

    e permette alla candela di essere collegata adeguatamente

    con la pipetta;

  • Infine, il corpo metallico, che si trova nella parte inferiore della

    candela e genera la scintilla che causerà la combustione

    del carburante, azione necessaria per il corretto

    funzionamento dell'auto.

La candela per funzionare, però, ha bisogno dell'elettricità, più precisamente di un scarica elettrica che dev'essere in grado di iniziare il processo di combustione del carburante quando si trova nel cilindro. Questo tipo di processo si presenta solitamente all'interno dei motori a scoppio e nelle auto che vengono alimentate a benzina.

La corrente che occorre alle candele per funzionare, però, diversamente da quello che si potrebbe pensare, non proviene dalla batteria dell'auto, ma da un ulteriore componente, chiamato bobina, in grado di generare una forte scarica elettrica necessaria per l'accensione (può arrivare fino a 50 kV).

I problemi più comuni che si hanno con le candele

Ogni guidatore che ha un buon numero di anni di esperienza alle spalle, si sarà trovato almeno una volta ad affrontare diversi problemi dovuti al mancato funzionamento della candela dell'auto. Infatti, non è così insolito doversi recare dal proprio meccanico di fiducia per provvedere al cambio di quest'ultima.

Per avere delle candele sempre funzionanti e che svolgono il proprio lavoro correttamente, l'ideale sarebbe quello di tenere sempre cura dei dispositivi ed effettuare delle manutenzioni ordinarie di tanto in tanto, come si fa, per esempio, con i filtri del carburante o dell'aria.

Buona abitudine dovrebbe essere quella di sostituire le candele ogni 40 mila chilometri circa, anche se non tutti, ovviamente, ne hanno la possibilità.

Se la candela inizia a funzionare male, il primo malfunzionamento si avrà perché inizierà a non bruciare più il carburante in modo adeguato e la macchina potrebbe non accendersi più.

Ci sono diversi problemi che, negli anni, sono stati segnalati e che riguardano un malfunzionamento della candela, tra cui:

  • La possibilità che il componente principale (ovvero la candela) sia stato

    contaminato da corpi estranei o semplicemente si sia danneggiato;

  • C'è troppa distanza tra gli elettrodi rispetto a quella che

    dovrebbe esserci;

  • Il pezzo in ceramica isolante viene danneggiato

    e la corrente si disperde.

Un buon meccanico sa riconoscere subito qual è il problema della tua auto e provvedere al cambio dei componenti.

Adesso andiamo a soffermarci su quali sono i sintomi a cui devi fare maggiore attenzione per capire se la candela della tua auto sta iniziando a danneggiarsi ed è arrivato il momento di cambiarla.

Come accorgersi che una candela è guasta

Quante volte sarà capitato di rimanere con l'auto in panne? Sicuramente, almeno una volta nella vita, è successo a tutti! Una delle cause principali per cui avviene questo spiacevole inconveniente è proprio il malfunzionamento della candela.

Per evitare che tutto questo avvenga, ci sono diversi segnali di cui tener conto e c'è da prendere in seria considerazione l'idea di correre dal proprio meccanico di fiducia.

Ecco alcuni dei campanelli d'allarme a cui fare attenzione:

  • Una strana e lenta accelerazione dell'auto, dovuta alla mancata

    accensione dell'aria-carburante;

  • Quando ci rendiamo conto che il carburante dura meno del solito

    e camminare in auto diviene più dispendioso del normale

    (questo sintomo è dovuto, principalmente,

    all'erronea distanza degli elettrodi);

  • Malfunzionamento generale del motore (difficoltà di accensione,

    strani rumori di scoppiettio);

  • Vibrazione costante dell'auto mentre si guida;

  • I giri salgono con ritardo.

Come sostituire correttamente una candela

Se hai notato uno o più di questi sintomi, ti conviene visitare al più presto un meccanico. Se, invece, sei un appassionato di automobili e ti piace il fai-da-te, potresti anche provare a sostituire autonomamente la candela della tua auto.

Quest'ultima opzione generalmente viene sconsigliata se non si hanno tutte le carte in regole per effettuare questo tipo di operazione e si preferisce sempre l'idea di contattare un esperto del mestiere che sa cosa fare e dove mettere le mani.

Se vuoi provare per la prima volta a cambiare una candela in autonomia, ti consiglio di farti seguire passo passo da un esperto e di non provare a seguire video tutorial che si trovano in rete.

Generalmente, ciò che occorre sono: una chiave snodabile e le nuove candele. Prima di fare qualsiasi operazione, devi essere sicuro che il motore dell'auto sia freddo e spento. Dopodiché potrai procedere al cambio delle candele staccando i cavi dai cilindri e svitando il terminale.

Fonti:

https://www.tuttoautoricambi.it/pezzi-di-ricambio/candele.html

https://www.automobile360.it/sintomi-di-candele-difettose-o-guaste/

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