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Digitale | 29 agosto 2022, 10:36

Parassiti del cane: quali sono e che problemi possono creare all’animale (e all’uomo)

Parassiti del cane: quali sono e che problemi possono creare all’animale (e all’uomo)

I cani domestici sono spesso esposti, in maniera del tutto involontaria, all’aggressione da parte di parassiti esterni, un tipo di insetto che può causare problemi alla salute dell’animale e, in alcuni casi, risultare pericoloso anche per l’uomo. Gli accorgimenti da mettere in atto sono diversi ma riguardano sostanzialmente due aspetti: l’igiene del cane e degli ambienti che frequenta più spesso e la somministrazione di specifici trattamenti antiparassitari. A tal proposito, è importante scegliere il prodotto giusto, tra i tanti disponibili in commercio; sul portale specializzato Parassitistop è possibile reperire le informazioni necessarie per individuare il farmaco antiparassitario più adatto al proprio cane.

Uno degli aspetti da tenere in conto per proteggere al meglio il benessere del proprio amico a quattro zampe è il tipo di parassita che potrebbe aggredirlo (o si è già annidato sul tessuto cutaneo). Di seguito, vediamo quali sono le specie che più di frequente infestano i cani domestici.

Le pulci

Le pulci del cane (Ctenocephalides canis) sono insetti ematofagi esterni, ossia traggono il proprio nutrimento dal sangue dell’animale che li ospita; compensano la mancanza di ali con la capacità di saltare anche a grande distanza, che consente loro di spostarsi da un esemplare all'altro quando sono vicini; il contatto stretto, infatti, è una delle principali cause di infestazione. Questi parassiti sono di dimensioni estremamente piccole, tant’è che risultano difficili da individuare ad occhio nudo ma occorre servirsi di un pettine a denti stretti, soprattutto se il cane è a pelo lungo. 

La puntura della pulce provoca spesso sintomi lievi e localizzati; il cane manifesta il forte impulso a grattarsi (poiché la saliva delle pulci contiene una sostanza irritante) e, nella zona in cui è stato morso, possono manifestarsi sintomi quali rossore, irritazione, perdita del pelo, infezioni e danni da autotraumatismo (a furia di grattarsi, il cane si provoca delle lacerazioni cutanee).In aggiunta, le pulci possono scatenare un’infezione parassitaria interna (tenia) o veicolare una patologia dermatologica nota come DAP (dermatite allergica da pulci), che provoca la perdita del pelo alla base della coda.

Le zecche

Anche le zecche sono insetti ematofagi ma, a differenza delle pulci, hanno dimensioni maggiori (circa 1 cm) e sono abbastanza semplici da scovare anche a occhio nudo. Le tipologie più comuni si dividono in zecche ‘dure’ e zecche ‘molli’ poiché le prime sono dotate di una sorta di guscio protettivo. Sono parassiti particolarmente pericolosi, dal momento che possono essere veicolo di patologie gravi come la Rickettsiosi, la borreliosi di Lyme e l’Ehrlichiosi.

I pappataci

Noti anche come flebotomi, questi insetti simili alle zanzare rappresentano una minaccia soprattutto durante i periodi più caldi dell’anno (tra maggio e ottobre); a causa dei cambiamenti climatici, però, la loro stagione di attività si sta allungando. Anche questi parassiti sono ematofagi, con la differenza che solo gli esemplari femminili si nutrono del sangue dell’animale ospite. La loro pericolosità è dovuta al fatto che possono trasmettere la Leishmaniosi, una patologia a carattere cronico che può degenerare anche in forme gravi; solitamente si manifesta mediante lesioni cutanee, febbre, perdita di peso, inappetenza e problemi alla vista.

Gli acari

Questi insetti altamente contagiosi provocano perlopiù prurito ma possono essere veicolo di disturbi più gravi come, ad esempio, diversi tipi di rogne. Queste si manifestano mediante un forte prurito e la perdita di pelo in alcune zone circoscritte.

I pidocchi

I pidocchi del cane, diversi da quelli che aggrediscono l’uomo, sono parassiti ematofagi, che si annidano tra i peli del manto e sulla cute dell’animale, in particolare dietro le orecchie e alla base della coda (dove depongono le uova). L’infestazione da pidocchi provoca prurito, irritazioni cutanee, perdita del pelo ed escoriazioni.

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