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Digitale | 11 novembre 2022, 17:38

Il supporto al Piemonte contro le truffe informatiche

Il supporto al Piemonte contro le truffe informatiche

Truffe e attacchi informatici in Piemonte sono ormai all'ordine del giorno e i più colpiti sono gli anziani. Perciò sono state messe in atto alcune iniziative, come il raduno a Mondovì dei centri anziani del Piemonte e Valle d'Aosta organizzato dai Carabinieri per dare consigli e avvertenze su come prevenirli.

Gli attacchi informatici in Piemonte

I dati del Consorzio per il Sistema Informativo del Piemonte (CSI) parlano di 30-50mila attacchi informatici al giorno, anche se il direttore generale Pietro Pacini rassicura su come vengano sventati senza conseguenze dall'organizzazione che è stata denominata Centro di Supervisione Regionale per la cybersecurity. 

Aggiunge, sono stati fatti degli investimenti per garantire la sicurezza informatica iniziative volte alla formazione delle pubbliche amministrazioni e attività di sensibilizzazione in accordo con la Polizia Postale del Piemonte, come supporto nella gestione degli attacchi. Inoltre grazie ai fondi del PNRR il piano è far migrare la Pubblica Amministrazione sul data center del CSI. 

Già negli scorsi anni, il CSI ha sventato una serie di attacchi ai siti istituzionali della Regione, garantendo la sicurezza di migliaia e migliaia di cittadini e dimostrandosi ente promotore della tutela dei dati della regione. 

Come prevenire gli attacchi informatici

La formazione e la consapevolezza sono comunque le basi necessarie per difendersi dalla gran parte degli attacchi, soprattutto dalle mail di phishing. A Mondovì, il tenente colonnello Ambrosino Sala, a tal proposito, ha fornito una serie di indicazioni su come evitare di dare qualsiasi informazione personale al telefono e non fidarsi di chi si presenta alla propria porta spacciandosi per un addetto del telefono o del gas, spesso con tesserino falso.

Altri strumenti utili per difendersi dagli hacker sono un buon antivirus, fondamentale soprattutto per i dispositivi aziendali che non vengono protetti adeguatamente dalle versioni gratuite. Le reti criptate VPN e SSL, la prima nasconde l'indirizzo IP, che non sarà visibile ai siti web visitati; la seconda permette di inviare dati privati da un dispositivo all'altro.

Altro strumento è la navigazione in incognito che, se attivata correttamente, permette di eliminare cookie e dati quando si esce da tale modalità di navigazione.

In un mondo ormai digitalizzato dunque, è intuibile come i dati personali siano facilmente alla mercé di chiunque, mettendo a rischio la propria identità e sicurezza esponendosi a possibili ricatti. È importante quindi fare attenzione alle informazioni condivise.

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