Raccontare il territorio, le sue potenzialità, i suoi prodotti. E’ il progetto che corre tra la tradizione, la sostenibilità, l’innovazione nel settore agroalimentare. Un progetto che prende corpo nell’unico Istituto Professionale Agrario della provincia: il ‘Fobelli’ di Crodo. ‘’Terrazze di vita’’, questo il nome, è un progetto educativo ‘itinerante’, rivolto ai ragazzi delle classi II e III dell’Agrario. Il progetto, che riguarda la coltivazione dei terrazzamenti, vedrà l’esperienza sul campo dei ragazzi della scuola antigoriana che lunedì ha presentato quest’iniziativa che partirà con un evento culturale il 9 febbraio. Nella sala conferenze del convitto di Crodo, alle 18, si terrà un apericena con degustazione guidata dei prodotti dell’Ossola. Ma la serata avrà come protagonista proprio il progetto ‘’Terrazze di vita’’ con la presenza di quattro esperti come Alessandro Bassa di Alleanza Slow Food cuochi e pizzaioli; Mara Toscani dell’Azienda agricola Ca’ da l’Era, Ivano Negri dell’associazione fondiaria Terraviva e di Cristina Rainelli, dell’azienda agricola dell’alpe Burki di Macugnaga.
‘’Un progetto che vedrà laboratori distribuiti su quattro comuni: Premosello, Trontano, Aurano e Cossogno ma anche lezioni in aula con esperti. Tutto partendo della serata del 9 febbraio con quattro importanti persone, punti di riferimento del settore. La serata sarà anche un momento di presentazione edegustazione dei prodotti ossolani. Quest’idea servirà a preparare agrotecnici collegati al nostro territorio’’ spiega Ornella Barre, preside della scuola che è anche comunità Slow Food.
Per il progetto ‘Terrazze di vita’’ è partita anche una piattaforma online di Four Funding con il gruppo Intesa Sanpaolo, per raccogliere i 7500 euro necessari a finanziarlo.