Polemiche a Macugnaga sulla gestione del turismo della Perla del Rosa. Oggi la consigliera comunale Sabrina Vittore ha rassegnato le proprie dimissioni. Lo ha fatto con una lettera nella quale spiega come la "visione futa turistica del sindaco non sia più quella di prima....". Vittore lascia la carica di consigliere comunale con delega al Turismo con effetto immediato.
Ecco il testo della lettera protocollata oggi in Comune a Macugnaga:
Egregio signor sindaco le rinnovo la mia stima e la mia considerazione per la dedizione, la passione e l'energia con cui interpreta il ruolo di primo cittadino di una delle città più straordinarie dell'intero arco alpino italiano.
Siamo tutti orgogliosi del nostro borgo, delle sue tradizioni, dei suoi paesaggi, della Montagna a cui tutti dobbiamo tutto. Chapeau a Macugnaga e ai suoi abitanti.
Non facciamo l'errore però, di considerare immutabile e indistruttibile questa bellezza. Perché, semplicemente, non è cosi. La società cambia, gli stili di vita cambiano, i rapporti tra le persone e con il territorio cambiano. E noi abbiamo il dovere di capire e interpretare questi nuovi mondi per dare loro accoglienza e servizi, bellezza, cultura e intrattenimento.
Sappiamo bene che per mantenere alta la reputazione bisogna aprirsi e proporsi, raccontare ed emozionare perché le nostre famiglie non debbano mai soffrire la mancanza delle economie necessarie al mantenimento di tutti.
Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo lavorare insieme e andare nella stessa direzione.
Stabiliti gli obiettivi si lavora in funzione. Senza personalismi e senza speculazioni, ma soprattutto a viso aperto e senza fraintendimenti.
Questo non sta avvenendo. Io, noi con lo staff, gli amici e i professionisti, abbiamo dato dimostrazione di come Macugnaga possa interpretare un ruolo ancora più prestigioso di quello che ha saputo guadagnare e siamo convinti che ci siano tutte le condizioni per nuovi primati.
Ma dobbiamo guardare avanti, non alla prossima stagione né a quella successiva. Dobbiamo guardare alle figlie e ai figli, al loro futuro che non è, non può essere purtroppo, garantito in alcun modo se non con l'impegno, la lungimiranza e il coraggio di saper fare.
Questo è successo l'anno scorso e ci è stato riconosciuto da chi ha compreso il valore del grande lavoro svolto , questo non può essere ripetuto perché sostanzialmente ci viene impedito.
La strategia iniziale, peraltro dettata, condivisa e approvata da Lei , rispetto al turismo è stata da Lei stessa rinnegata in questi ultimi mesi.
Sono convinta che Lei abbia la dedizione, la passione e l'energia necessaria e sufficiente per continuare senza di me e senza alcuna preoccupazione su dove e quando mettere i bastoni fra le ruote.... perché smettano di girare a vuoto......
Libera di fare il bene di questo paese da privata cittadina e imprenditrice e da professionista quale sono.
Lunga vita a questa amministrazione.
Vita eterna al nostro borgo.
Tutto cio' premesso rassegno con effetto immediato le mie dimissioni da Consigliere e conseguentemente rimetto la delega al turismo.
Sabrina Brigitte Vittore