“I membri del gruppo consigliare di minoranza Makanà Futura hanno ricevuto in data 23 febbraio la comunicazione della signora Sabrina Vittore in merito alle sue dimissioni e rinuncia alla delega al turismo.
Rendiamo merito alla signora Vittore per la volontà avuta nell’impegnarsi nella vita amministrativa del nostro piccolo borgo e per il coraggio di presentare le sue dimissioni a viso aperto, parlando apertamente dei dissapori con il Sindaco senza celarsi dietro banali scuse.
D'altra parte, come dimostrato anche durante l’ultimo Consiglio Comunale, non possiamo nascondere che questo gruppo di minoranza non è mai stato convinto del progetto di rilancio turistico e dei professionisti nominati dal Sindaco e dalla sua maggioranza.
Purtroppo con queste dimissioni è ancora più evidente che al comando ci sia un uomo solo. Esempio lampante la vicenda degli impianti di risalita.
Questo è un argomento fondamentale per il Paese, argomento che il Primo Cittadino non affronta mai con chiarezza, nonostante le nostre numerose richieste. Ma la comunità non può permettersi di navigare a vista e gli operatori economici hanno bisogno di certezze per programmare il futuro.
In democrazia il confronto e la mediazione fra proposte differenti porta inevitabilmente al miglioramento del risultato finale; il modo dittatoriale, unito alla presunzione di infallibilità, che utilizza invece il sig. Bonacci ci porta a pensare ad una paura del confronto per mancanza di argomenti validi ed alla mancanza di risultati da opporre alle nostre obiezioni.
Mentre aspettiamo ancora i collaudi della funivia del Monte Moro, il sig. Bonacci continua a proporre come unico modello di sviluppo per l’area Pecetto – Burki – Belvedere un progetto di telecabina da decine di milioni di euro senza avere la copertura finanziaria.
Tutto questo senza considerare gli enormi costi di gestione, lo sviluppo turistico dei prossimi decenni, l’emergenza idrica che imporrebbe invece che la creazione di nuove centraline idroelettriche la costruzione di bacini artificiali utili sia per l’innevamento che come riserva idrica. Riteniamo sia cruciale in questa fase valutare un progetto serio e fattibile iniziando ad utilizzare le risorse che ancora abbiamo a disposizione.
Il nostro auspicio è quello che la scelta della signora Vittore sia di esempio per altri consiglieri per ottenere un’Amministrazione più democratica che consenta un cambiamento reale ed uno sviluppo serio per la nostra comunità”.
Così in una nota inviata agli organi di informazione i consiglieri del gruppo consiliare Makanà Futura Mattia Marone, Diego Micheli, Andrea Oberto.