Domodossola intende promuovere la realizzazione di un gattile. Maria Elena Gandolfi della Lega Salvini Piemonte aveva proposto al consiglio una mozione che impegnava il sindaco ad attivare un tavolo tecnico, coinvolgendo anche le associazioni animaliste attive sul territorio, per l’individuazione di soluzioni tempestive in merito alla situazione dei gatti randagi a Domodossola.
Il sindaco Lucio Pizzi è andato oltre e ha proposto una modifica al testo della mozione. Dal tavolo tecnico è passato direttamente alla richiesta dell'impegno per la realizzazione del gattile. Modifica che è stata accolta con meraviglia e favore dalla Gandolfi. All'unanimità è stato votato dal consiglio comunale il documento che impegna il sindaco e la giunta ad attivarsi presso l'Unione Montana dei Comuni dell'Ossola ad avviare un percorso per la realizzazione di un gattile consortile.
Il gattile potrebbe essere realizzato non a Domodossola, ma in un comune vicino. Il sindaco accogliendo la mozione della consigliera della Lega Salvini Piemonte ha evidenziato infatti che si tratta di un problema che riguarda non solo Domodossola ma anche comuni vicini e che di fronte a questa possibilità in passato era emersa la disponibilità di un comune limitrofo a Domodossola ad ospitare il gattile. La struttura favorirà interventi a tutela della popolazione felina in modo da prevenire il randagismo, l'abbandono, i fenomeni di maltrattamento. Avrà la finalità di assicurare il benessere dei gatti, di assicurarne le cure veterinarie. Le attività saranno svolte con la collaborazione di associazioni di volontariato, verrà favorita inoltre l'adozione dei gatti senza proprietari.