Da vent'anni i Pentagrami suonano "per il piacere di farlo", scrivendo brani che raccontano il territorio, come quello prodotto in occasione del Centenario del Sempione, o proponendo cover di cantautori come Fabrizio De André, Ivano Fossati e Francesco De Gregori.
"I Pentagrami sono nati nel 2004 - racconta Mauro Olzeri, chitarra acustica e voce della band - avevamo in mente un progetto musicale, volevamo il nostro stile ma amavamo la musica italiana. Così abbiamo dato vita alla nostra formazione e abbiamo inciso brani per raccontare le storie della nostra Ossola, continuando però a proporre, in occasione dei nostri concerti, anche cover dei nostri cantautori preferiti".
Così in questi vent'anni, supportati dall'affetto di tanti, hanno continuato a suonare, scrivere, esibirsi live: "Anche per quest'estate abbiamo già in programma numerose serate - prosegue Olzeri - suoniamo ciò che ci piace e portare avanti questo progetto ci diverte e ci fa stare bene". Negli ultimi anni i Pentagrami hanno anche avviato collaborazioni per la scrittura delle colonne sonore di progetti teatrali e cinematografici: "Abbiamo collaborato con Enrico Pietrobon e realizzato le colonne sonore dei cortometraggi da lui prodotti. E' sicuramente una nuova avvincente sfida".
I Pentagrami non hanno mai cercato il successo, quello vero: "Se avessimo voluto tentare quella strada avremmo proposto una musica diversa - prosegue Olzeri - noi siamo felici di poter suonare e proporre ciò che ci piace e piace al nostro pubblico. E' un grande impegno mantenere vivi i Pentagrami, tra famiglia, lavoro e prove, ma ne siamo felici e continueremo a farlo fintanto che ci darà soddisfazione".
Intanto Mauro Olzeri, assieme al resto della band, Cristian Porcu tastiere e voce, Fabio "Il conte" Mellerio basso e voce, Paolo Beltrametti, batteria, hanno già fissato le date degli appuntamenti estivi: sarà possibile sentirli live in occasione di diversi eventi, il 18 agosto poi a Domobianca365, una serata speciale per celebrare il loro longevo traguardo. "Quando saliamo sul palco ci sentiamo come dei ragazzini - conclude Mauro Olzeri - ci piace divertirci e fare divertire. Ci godiamo questa estate dei vent'anni, senza progetti, nel nostro stile".