Nei giorni scorsi, presso il Museo della Pietra Ollare di Malesco, ospiti del Parco Nazionale della Val Grande, si è svolto il kick-off meeting del progetto Interreg Italia-Svizzera "GeoNet", segnando ufficialmente l’avvio di un'iniziativa strategica per la valorizzazione del territorio alpino, un finanziamento di 1,6 milioni di euro, da suddividere con i partner svizzeri, per la realizzazione di interventi mirati.
Il progetto "GeoNet"infatti si pone l’obiettivo di creare un distretto geoturistico transfrontaliero, mettendo in rete i geositi della Valsesia, del Verbano Cusio Ossola e delle valli svizzere confinanti, un'importante occasione per potenziare la conoscenza del patrimonio geologico e mineralogico locale, rendendolo fruibile a un pubblico sempre più ampio e diversificato.
"GeoNet rappresenta un progetto di ampio respiro che, attraverso il coordinamento tra i diversi soggetti coinvolti, contribuirà a creare una rete turistica e culturale transfrontaliera, migliorando l’attrattività del nostro territorio, rafforzando la collaborazione tra Italia e Svizzera e contribuendo alla promozione di un modello di sviluppo turistico fondato sulla valorizzazione delle risorse naturali” - ha dichiarato il sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte, Alberto Preioni.
Fondamentale il lavoro svolto dai partner del progetto, che opereranno in sinergia per la sua attuazione:
Gal Terre del Sesia (Capofila italiano) Landschaftspark Binntal (Capofila svizzero) Parchi Veglia Devero Antrona - Aree Protette Ossola Parco Nazionale Val Grande Regione Piemonte Unione Montana dei Comuni della Valsesia Tourismusverein Landschaftspark Binntal Simplon-Trekking
"Come Regione Piemonte avviamo con questo progetto un ulteriore percorso concreto di valorizzazione del patrimonio geologico e naturalistico delle nostre montagne. Crediamo che investire nella conoscenza e nella tutela di queste risorse rappresenti un'opportunità di crescita per tutto il territorio, nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali, con benefici concreti per tutti" ha concluso il sottosegretario alla presidenza della Regione Piemonte, Alberto Preioni.